Berco, sciopero a oltranza per i lavoratori
Ieri primo confronto tra sindacati e azienda, Botter (Fiom): "Insufficienti le aperture dei vertici, continua la protesta"
| Isabella Loschi |
CASTELFRANCO - Prosegue ad oltranza lo sciopero dei lavoratori della Berco di Castelfranco. I dipendenti anche oggi sono rimasti fuori dai cancelli della fabbrica in segno di protesta.
Intanto ieri in serata le rappresentanze sindacali e le Rsu, hanno avuto un confronto con l’azienda. Confronto che ha registrato delle aperture da parte di vertici di Berco Gruppo Thyssen ma, secondo le sigle di categoria, non sufficienti a interrompere la mobilitazione dei lavoratori e riavviare la trattativa.
“Alcuni passi avanti sono stati fatti ma insufficienti per ritirare la mobilitazione e ripartire con il negoziato”, spiega Enrico Botter, segretario generale Fiom Cgil di Treviso, che comunica il proseguo della protesta dei lavoratori che, con quelle di oggi e di domani venerdì 2 ottobre, raggiungerà ormai le 40 ore di sciopero nello stabilimento produttivo trevigiano di Castelfranco.