"Bella roba, donne!" l'ultimo libro di Daniele Cunial
Il libro, due racconti lunghi ambientati tra le due guerre rimane un viaggio nell'uomo
PEDEROBBA - Bella roba, donne! Un titolo evocativo per un viaggio non solo nella tradizione veneta, ma anche nei propri ricordi dell'infanzia che, con quella tradizione, sono fittamente intrecciati. Stasera, a Pederobba la prima uscita ufficiale del libro scritto da Daniele Cunial di Cavaso del Tomba e pubblicato da Zanetti editore.
Daniele Cunial, ex professore di lettere e preside in molti istituti del trevigiano, è persona conosciuta non solo in pedemontana per lo studio analitico del dialetto, curando in particolare la riscoperta filologica di alcuni termini peculiari del dialetto della Valcavasia.
Una passione per il dialetto coltivata da sempre, tanto da fare una tesi di laurea in dialettologia e curare il capitolo "Dialetto e tradizione" del libro La Valcavasia di Massimiliano Pavan, di cui si è appena celebrato il centenario della nascita.
Della storica famiglia di fornaciai di menda "Carli" di Possagno, è ideatore degli incontri Anteas per la terza età, di cui quest'anno è il decenale e dal 1982 collabora con il gruppo folkloristico I Possagnot e dal 2008 con I trevisani nel mondo.
Il libro, due racconti lunghi ambientati tra le due guerre rimane un viaggio nell'uomo: i ricordi dell'infanzia consentono di condividere un passato con la comunità ma in realtà si scopre ben preso che "le storie" dell'uomo di una volta, sono le storie dell'uomo di oggi. "Bella roba, donne!" (quando la televisione tace) stasera, ore 20.30 parco Villa Opere Pie a Pederobba. Incontro organizzato dal Circolo culturale San Bastian.