"Basta cemento e nuovi supermercati", a Treviso scatta la petizione
Oltre 300 firme già raccolte indirizzate all'amministrazione per bloccare il consumo di suolo
| Isabella Loschi |
TREVISO - Una raccolta firme indirizzata all’amministrazione Conte per dire stop cemento e nuovi supermercati a Treviso.
La petizione lanciata da Coalizione Civica che ha già superato le 300 sottoscrizioni si inserisce nel percorso di proposte dei cittadini rivolte all’amministrazione per l’approvazione in consiglio comunale della variante al Piano degli Interventi, che preveda il “consumo di suolo zero”, cioè in cui non sia previsto alcun tipo di possibilità di realizzazione di nuove edificazioni in aree verdi o di ampliamento di quelle esistenti.
“Partendo dalla consapevolezza del cambiamento climatico in atto e dall’importanza del contenimento del consumo di suolo - si legge nel testo della petizione indirizzata al sindaco Mario Conte - vengano attuate tutte le misure utili a bloccare o ridurre il consumo di suolo già previsto nella pianificazione urbanistica comunale, ad esempio respingendo le richieste di proroga dei tempi di realizzazione dei piani di costruzione, non approvando le varianti ai progetti che permettano di rendere “appetibili” lottizzazioni finora bloccate, favorendo gli interventi di recupero edilizio che non comportino aumenti della superficie utilizzata e dei volumi”.
E ancora “di non approvare le richieste di realizzazione di nuove strutture commerciali di medie e grandi dimensioni che fanno una concorrenza difficilmente sopportabile a quei negozi di vicinato che rappresentano luoghi di vita e di socialità dei nostri quartieri e che progressivamente sono costretti a chiudere proprio dalla competizione non sostenibile con supermercati e ipermercati”.
E’ già possibile sottoscrivere la petizione sul sito ww.change.org oppure scrivendo una e-mail a coalizionecivicatreviso@gmail.com