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28 marzo 2024

Nord-Est

Bassano riscopre i film d’autore con Operaestate Festival 2020, nel segno dell’ambiente

Le pellicole sul fotografo Sebastião Salgado, Il pianeta Azzuro, La base McMurdo in Antartide e Le stagioni di Kim Ki-Duk

| Lieta Zanatta |

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Bassano riscopre i film d’autore con Operaestate Festival 2020, nel segno dell’ambiente

BASSANO DEL GRAPPA – L'Ambiente e il paesaggio sono il filone scelto quest'anno per la rassegna cinematografica dal 2 al 5 luglio da “Operaestate Festival 2020: il Cinema in villa Ca' Erizzo Luca”, nei giardini dell'edificio che ospita il Museo Hemingway e della Grande Guerra, organizzato con la Fondazione Luca.

Il programma “Il sale della terra” (dal titolo omonimo di uno dei film in cartellone) prevede la presenza di quattro opere di altrettanti registi che provengono da aree geografiche diverse, in un viaggio attraverso le stagioni naturali e quelle della vita. Le proiezioni, alle ore 21,30, saranno introdotte dal giornalista Alessandro Comin.

Giovedì 2 luglio apre la rassegna “Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera” del sudcoreano Kim Ki-Duk. Film poetico sul rapporto tra un monaco e il suo discepolo che sta imparando ad interagire con il mondo che lo circonda, attento a non causare dolori agli animali e alla natura. “Una riflessione sul senso dell’esistenza e sul rischio di ripetere gli stessi errori, in un ciclo vitale che è un continuo rincorrersi di stagioni”.

Venerdì 3 luglio è la volta del regista bresciano Franco Piavoli e la sua più famosa pluripremiata opera “Il pianeta azzurro” del 1982. “Un poema visivo e canoro, il racconto per immagini di un anno di vita sul pianeta terra, catturato nell’arco di una sola giornata”.

Sabato 4 luglio è il turno di Wim Wenders con “Il sale della Terra” un viaggio lungo l’itinerario umano e artistico del fotografo Sebastião Salgado, co-diretto con il figlio dell'artista Juliano Ribeiro Salgado. La regia alterna narrazione e poesia nella storia personale del famoso fotografo e il mondo della fotografia. “Un esperto ritrattista del mondo, immortalato dalla cinepresa di un esperto ritrattista di artisti: Wim Wenders firma un’opera epica, tra narrazione e poesia”.

Domenica 5 luglio chiude la rassegna Werner Herzog con “Encounters at the end of the world di Werner Herzog”, racconti alle fine del mondo tra gli scienziati della stazione McMurdo, sull'isola di Ross in Antartide. “Un’opera mozzafiato, che indaga il mistero della vita nei luoghi che ne sono un archivio storico fatto di ghiacci”.

Info: Ingresso 4 € a serata - tessera 4 serate 12 €, prenotazione obbligatoria al tel. 0424.529035 – info@villacaerizzoluca.it. In caso di maltempo le proiezioni verranno annullate. Sito www.operaestate.it.

 


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Lieta Zanatta

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