Barricato dopo aver denunciato la scomparsa della moglie: torna a casa
Preganziol, il 51enne rifiuta la visita psichiatrica e torna alla normalità. La donna era in Romania
| Redazione OT |

PREGANZIOL - Si è concluso senza provvedimenti l'episodio che domenica scorsa ha tenuto in apprensione il quartiere di via Gramsci. Un 51enne, dopo aver chiamato il 112 per segnalare la scomparsa della moglie, si era barricato nella propria abitazione al civico 9, chiudendo porte e finestre e interrompendo ogni comunicazione con i carabinieri. L’intervento delle Squadre Operative di Supporto del 4° Battaglione di Mestre, autorizzato dalla Procura, ha portato all'irruzione nella villetta, dove l’uomo è stato trovato asserragliato in camera da letto. In buone condizioni fisiche, è stato poi accompagnato al Ca’ Foncello per una valutazione psichiatrica, che tuttavia non ha avuto seguito poiché il 51enne ha rifiutato l’assistenza.
Nel frattempo, i carabinieri hanno rintracciato la moglie, risultata in buona salute e rientrata in Romania. L’abitazione, già nota alle forze dell’ordine per episodi di liti familiari, è stata teatro di tensioni in passato, con il recente sequestro di armi bianche al 51enne. Le operazioni hanno richiesto il blocco dell’area tra via Gramsci e via Manzoni dalle 14 fino a tarda sera, ma non sono emersi elementi per adottare ulteriori provvedimenti nei confronti dell’uomo, che è tornato alla sua quotidianità.
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