ORSAGO – Sospiro di sollievo per i risparmiatori: l’ispezione di Bankitalia ha detto che Banca della Marca è un istituto di credito sano. Via libera, ora, all’approvazione del bilancio, il prossimo 24 maggio. «I controlli – ha spiegato il presidente della banca, Gianpietro Michielin (in foto) – hanno il grande merito di prevenire e risolvere situazioni talvolta distorte soprattutto nei comportamenti, anche in conseguenza delle numerose nuove normative di settore, scongiurando così ripercussioni gravi e dannose. Potremmo dire che queste ispezioni più che una priorità siano una necessità per dare alle nostre aziende fondamenta solide ed ai cittadini delle banche affidabili. Banca della Marca, in questo senso, è sana e lo certificano i nostri numeri».

Eccoli, allora, i numeri restituiti dall’ispezione: l’efficienza è aumentata, con un valore di “cost income” migliorato negli anni fino al 42,56% del 2014, ottimo risultato se confrontato con il dato medio del sistema bancario italiano che è indicativamente del 54%; la rischiosità si attesta su valori bassi con un rapporto di sofferenze nette sugli impieghi pari al 2,6%.

«Un dato, quest’ultimo, che acquista un grande valore e delinea un quadro positivo se confrontato con il dato medio delle Banche di Credito Cooperativo venete che si aggira intorno al 7,6%» conclude Michielin.

I risparmiatori erano preoccupati per due notizie che avevano movimentato gli ultimi mesi. A gennaio, la visita degli ispettori di Bankitalia. A fine febbraio, le dimissioni di Giuliano Barel, vice direttore, dopo vent’anni di onorato servizio a Orsago. Ora, l’atteso sospiro di sollievo.