La Cassazione ha stabilito che un wc rumoroso può causare gravi inconvenienti fisici e psicologici ai vicini di casa. Questa decisione è scaturita dal caso di una condòmina condannata dal Tribunale di Milano a eseguire lavori per eliminare il rumore che disturbava il vicino. Tale danno comporta il risarcimento con una voce specifica di danno biologico, che non può essere assorbita nel generico danno patrimoniale.

Il Giudice di Pace, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, aveva precedentemente condannato la proprietaria a interrompere le emissioni di rumori intollerabili e ad adottare le misure necessarie per eliminare la fonte di tali disturbi provenienti dal suo bagno. Inoltre, era previsto il risarcimento per i danni fisici e biologici.

Tuttavia, in secondo grado, il Tribunale di Milano aveva respinto la richiesta di risarcimento per danni biologici. Di conseguenza, la parte lesa si è rivolta al terzo grado di giudizio, ottenendo nuovamente il risarcimento per i danni alla salute, sebbene non per quelli biologici.

Foto: immagine di repertorio

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