MOTTA DI LIVENZA – Tra i seimila e i settemila i fedeli che ieri hanno partecipato alla processione giubilare (nella foto) con il simulacro della Madonna dei Miracoli.

La processione, partita e giunta al Santuario, era guidata dal cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione vaticana per il clero.

La mattina era iniziata con parecchia preoccupazione: la pioggia. Per qualche ora si è pensato anche di far slittare di una settimana l’evento.

Il sole uscito a mezzogiorno ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai presenti. Il corteo, che doveva partire alle 15.30, ha avuto inizio una mezz’ora. Il corteo era preceduto dalle associazioni come l’Unitalsi, essendo questo’anno il Giubileo della Misericordia.

Dietro all’immagine della Madonna, che esce dalla cripta ogni 25 anni o in circostanze solenni e particolari, le autorità civili, le associazioni d’arma e le migliaia di fedeli. Il corteo non è passato tradizionalmente per piazza Luzzatti a causa di un paio di cantieri, pertanto un momento di preghiera è stato previsto in borgo Aleandro.