Valdobbiadene. I cittadini di Valdobbiadene non intendono accettare il nuovo ingombrante ed inquietante "vicino" che in questi giorni ha fatto la sua comparsa a Costesella. E in consiglio comunale hanno ribadito a gran voce il loro no al nuovo ripetitore.

L'antennone di Costesella è appena stato completato ed è di proprietà della società Klasse Uno, che vi intende traferire a breve le sue stazioni radiofoniche, attualmente attive in località Pianezze. Un incubo per i residenti della zona, che temono l'inquinamento elettromagnetico.

L’argomento "antenna" è stato affrontato dai consiglieri comunali grazie ad un’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza "Uniti per Valdobbiadene", che chiedeva chiarimenti sulla bonifica in corso e sulla rispondenza del nuovo ripetitore alle caratteristiche tecniche di sicurezza e di idoneità paesaggistica.

Più volte, nel corso della seduta pubblica, i cittadini presenti sono intervenuti nel dibattito per agomentare la loro contrarietà all'antennone.
Sotto accusa soprattuto il metodo adottato per permettere la sua costruzione: lo schema di accordo con la ditta proprietaria è stato approvato con una delibera di giunta, senza passare in consiglio comunale e nelle varie commissioni.

«La progettazione finale sarà rivista in funzione dell’analisi elettromagnetica» ha rassicurato il Sindaco Davì, che ha anche sostenuto le correttezza della procedura seguita per approvare l'accordo con la ditta privata.  Il primo cittadino ha inoltre escluso che il nuovo traliccio possa ospitare tutte le emittenti radiofoniche oggetto di bonifica.