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29 marzo 2024

Mogliano

Azzolini: «Il Centro Piranesi? Decapitato brutalmente»

Il gruppo di opposizione attacca la Giunta e propone i Consiglio di recuperare spazi per la realtà culturale che da un anno denuncia l'impossibilità di proseguire l'attività

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Azzolini: «Il Centro Piranesi? Decapitato brutalmente»

MOGLIANO - Ha suscitato grande scalpore in città il  manifesto affisso in tutte le bacheche con il quale il Presidente del Centro Artistico Piranesi denuncia che da ormai 12 mesi il Centro non esiste più perché il Comune di Mogliano lo ha impunemente decapitato.

 

Il Gruppo Consiliare “Azzolini Sindaco” porta il caso nel prossimo Consiglio Comunale e propone una delibera consiliare  che impegni la Giunta a trovare uno spazio adeguato per ospitare definitivamente  il Centro.

 

 “Il Centro Piranesi – precisa il Consigliere Azzolini – rappresenta un’unica ed incredibile esperienza culturale locale che dura da oltre cinquanta anni. Non esistono, a nostra memoria, in Italia gruppi di artisti che siano durati così a lungo”.

 

“Il merito va alla capacità critica e selettiva del professor Zaramella promotore da sempre delle attività culturale non solo locali. E ‘ d’obbligo ricordare che il busto di Piranesi, con sotto la scritta Mogliano 1720, accoglie i visitatori del Quirinale a dimostrazione della grandezza di un architetto ed incisore che risulta uno dei sommi artisti italiani”.

 

La Giunta ha decapitato le attività del Centro Artistico Culturale con la stessa brutalità con cui ha abbattuto viale dei tigli

 

“Questa Amministrazione - aggiunge Azzolini - sembra dimenticarsi non solo del suo grande architetto, ma anche del gruppo di artisti che da decenni, con orgoglio e propositività, porta in auge il suo nome. La Giunta ha decapitato le attività del Centro Artistico Culturale con la stessa brutalità con cui ha abbattuto viale dei tigli. Sono oltre 1.200 le mostre organizzate dal Centro con il solo ausilio dei propri volontari“.

 

“Al Centro deve essere data fissa dimora. - conclude Azzolini – Abbiamo quindi proposto una Delibera Consiliare che impegni la Giunta a trovare uno spazio adeguato in prossimità del centro storico cittadino perché il Centro Culturale Piranesi ha sempre svolto la sua attività nelle aree centrali. In particolare proponiamo priorità di scelta a spazi che già hanno ospitato le attività del Centro quali l’ex scuola Piranesi o Villa Longobardi”.

 

Gianfranco Vergani

 



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