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17 aprile 2024

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Auto storiche, al via oggi a Treviso la Coppa del Piave Revival

Operazioni preliminari alle 14 di sabato dall'Ippodromo, poi la sfilata per le vie del contro storico

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Auto storiche, al via oggi a Treviso la Coppa del Piave Revival

TREVISO - Tutto pronto per il via della 33. edizione della Coppa del Piave Revival che sabato alle 16 lascerà l’Ippodromo Sant’Artemio per la tradizionale ed elegante sfilata nel centro storico di Treviso. La gara, organizzata dal Comitato Piave Jolly Club, e patrocinata da Comune e Regione Veneto, avrà validità per il Trofeo Tre Regioni - Serie riservata alla Regolarità Turistica Auto Storiche e Moderne - e il Campionato Nazionale Regolarità UNVS, Unione Nazionale Veterani dello Sport.

Confermato il numero degli equipaggi iscritti – una cinquantina circa - e quest’anno, in linea con la costante attenzione rivolta alla parità di genere nel mondo sportivo, e automobilistico in prevalenza, sono davvero numerose le presenze femminili. Su 94 partecipanti ben 19 sono donne e oltre ai consueti equipaggi misti composti da marito e moglie (ben 10), o padre e figlia, quest’anno ci sono anche due equipaggi interamente femminili: si tratta di Viviana Masiero e Laura Brunello, della provincia di Padova, che correranno con una A112 del 1981 gareggiando per la prima volta alla Coppa del Piave, così come Monica Cadan e Michela Menesello su Fiat Uno del 1984 di Arquà Petrarca. Entrambe le loro vetture sono iscritte nella Regolarità Turistica Storiche e sempre in questa categoria va sottolineata anche la presenza di copiloti ipovedenti.

Non è la prima volta che navigatori ipovedenti affiancano piloti, anche di alto livello, in gara e l’iniziativa è estremamente interessante. Gilberto Pozza alcuni anni fa, per la precisione nel 1998, avviò il progetto MITE, di cui è presidente, che offre la possibilità a persone cieche o ipovedenti di partecipare alle competizioni nel ruolo di navigatore. Utilizzando un road book stampato in caratteri più grandi rispetto al solito, oppure addirittura tradotto in braille i navigatori possono dare le indicazioni al proprio pilota e che la cosa funzioni bene lo prova il fatto che Giacomo Turri, una delle pietre miliari di questa competizione trevigiana e vincitore di alcune edizioni in passato anche quest’anno sarà affiancato da Elisa Moscato, di Casalserugo sulla Fiat 128 con cui affronteranno questa 33. edizione.

“Sono già alcuni anni – ha spiegato la responsabile del Comitato Piave Jolly Club organizzatore della gara, Patrizia Capuzzo – che i navigatori ipovedenti fanno parte della realtà della nostra Coppa del Piave e devo dire che sono davvero bravi. Molti piloti li hanno voluti al loro fianco e ogni anno ho la conferma che si tratta di ottimi copiloti, estremamente precisi e preziosi quando si tratta di ottenere un buon risultato”.

Insieme alla Moscato quest’anno anche Natascia Biancolin di Ponte di Piave che affiancherà Leonardo Fabbri su una Volvo Amazon P121 del 1968.

La manifestazione domani si aprirà alle 14 con le operazioni preliminari e solo alle 16 lo schieramento lascerà l’Ippodromo per raggiungere il centro storico. Alle 17, una volta rientrate, tutte le vetture prenderanno il via, una dopo l’altra, della prima tappa che da Treviso porterà la carovana della Coppa del Piave a Guia al riordino organizzato con la collaborazione della Pro Loco locale.

 

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