ASOLO – Qualche anno fa, quando l’oramai consolidato Palio di Asolo era agli esordì, capitò che durante le prove di allenamento su strada una delle bighe romane rimanesse coinvolta in un incidente stradale: per fortuna nessuno si fece male, nel la squadra che trainava la biga come pure l’automobilista coinvolto. Ma le risate dei protagonisti al momento della compilazione della constatazione amichevole sono diventate celebri in città, immaginando la faccia dell’assicuratore che avrebbe letto dello scontro tra un’auto e una biga romana.

Beh, oramai l’esperienza è diventata una garanzia anche dal punto della sicurezza e certi inconvenienti difficilmente potrebbero verificarsi, tant’è che durante le prove su strada tutta la cittadinanza è tempestivamente allertata. “Come ogni anno, da trent'anni, è arrivato il momento di chiedere la collaborazione anche dei cittadini e dei visitatori di Asolo – spiegano dalla Pro Loco di Asolo -. Da lunedì 29 sono cominciate le prove su strada e per consentirne lo svolgimento in sicurezza ci saranno delle modifiche alla viabilità in centro storico. Gli atleti in gara, il Comitato Palio e la Pro Loco di Asolo ringraziano per la collaborazione e si scusano per gli eventuali disagi causati”.

Ma ecco tutti i dettagli. Dalle ore 19.30 al termine della prove (al massimo fino alle 21) è prevista la sospensione del traffico stradale lungo via Foresto Vecchio, via Marconi, via Browning, piazza Garibaldi e via Cornaro nel momento del transito degli equipaggi in prova. Inoltre, è previsto il divieto di transito per tutti i veicoli, biciclette comprese, in uscita da piazza Garibaldi lungo via Browning. Questi i giorni delle prove: oggi, mercoledì 31 maggio. I lunedì 5 e 12 giungo e i mercoledì 7 e 14 giugno. Eventualmente per il recupero potrebbero essere necessari anche i giorni di lunedì 19 e mercoledì 21 giugno.

Il Palio di Asolo quest’anno si terrà il 23, 24 e 25 giugno. Ma ecco una descrizione dell’evento: “Presentato per la prima volta nel 1992 grazie ad un’idea del vulcanico Santo Cinello che, prendendo spunto dall’arrivo della regina Caterina Cornaro ad Asolo, salendo per i 1.800 metri del foresto Vecchio nel lontano ottobre del 1489, ha voluto, in collaborazione con la Pro Loco di Asolo ed il Comitato Palio, rievocare in forma popolare questo importante evento per la città di Asolo. Corso dai ragazzi delle frazioni e delle località del comune (Asolo, Ca’Giupponi, Casella, Pagnano, Villa d’Asolo e Villa Raspa), le sei bighe romane si sfidano per la conquista della vittoria. Affiancato nel 1997 anche dal Palio Femminile si è evoluto anche con l’ulteriore “PALIO dei 100 ORIZZONTI”. Ben 9 equipaggi, formati da giovani trainanti la biga romana con l’ancella a bordo, in rappresentanza dei comuni di Altivole, Asolo, Castelcucco, Fonte, Maser, Monfumo, Possagno, Riese PioX e San Zenone degli Ezzelini”.
 

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