Assassinato a colpi di pistola Gerson Camata, era originario di Mareno di Piave
L'ex governatore dello stato di Espirito Santo freddato a Vitoria
MARENO DI PIAVE - Aveva origini marenesi Gerson Camata, il politico ucciso a Vitoria, in Brasile. E’ stato assassinato a colpi di pistola ieri: ex senatore e governatore dello stato di Espirito Santo, proveniva da una famiglia di Mareno emigrata in Brasile. Erano stati i nonni di Camata a partire per il Sud America.
L’ex governatore, ucciso a 77 anni, tornava però quasi ogni anno nel comune che aveva dato i natali ai nonni: a Mareno di Piave era molto conosciuto e stimato. E’ stato un politico di lungo corso in Brasile, con una carriera di ben 44 anni.
Nel 1982 era stato il primo governatore eletto dopo il colpo di stato militare del 1964. Dal 1986 aveva poi prestato servizio come senatore per tre mandati. Anche la moglie, Rita Camata, è stata per cinque mandati deputato federale.
“Era una persona per bene – così lo ricorda l’amico Aldo Sossai, che lo conosceva da oltre 30 anni -. Lavorava per il prossimo, era una persona del popolo, tra l’altro coltissima. Non è mai stato inquisito, si è sempre speso per gli altri”.
Camata aveva accompagnato diversi presidenti brasiliani nelle loro visite in Italia: lui stesso era stato ricevuto più volte dalle autorità a Mareno di Piave e Conegliano. E’ stato l’ex sindaco Floriano Zambon a ricordare le visite dell’ex governatore, visto che anche lui lo aveva ricevuto nella Città del Cima durante uno dei suoi mandati da primo cittadino.
“Viveva tra la gente”, continua invece Sossai, che aveva conosciuto Camata in casa di amici comuni, nel 1988 a Mareno, dove tutt’ora vivono dei cugini. Camata aveva contribuito non poco allo sviluppo dello stato di cui era stato governatore, grazie alla costruzione di un importante ponte di collegamento per la città di Vitoria, capitale dello Espirito Santo.
Un ex collaboratore di Camata è già stato arrestato come sospettato dell'omicidio.