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29 marzo 2024

Castelfranco

Asolo senza Ztl: le reazioni dei commercianti all’iniziativa comunale

Pareri differenti e c’è anche chi invoca un centro totalmente pedonalizzato

| Maria Elena Tonin |

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| Maria Elena Tonin |

Asolo

ASOLO - Domeniche senza Ztl ad Asolo, fino al 6 gennaio: l'accessibilità alle auto al centro storico è un'iniziativa nata per sostenere i commerciati del borgo. Una situazione abbastanza variegata quella dei commercianti del centro storico, in cui c'è spazio per ogni opinione, compreso qualche timido accenno alla realizzazione di un percorso completamente pedonabile. Certo è che Asolo, come altre realtà, fa i conti con la crisi economica che si inserisce in contesto già di per sè fragile, come è un centro storico. "Con la sospensione della ZTL" sottolina il sindaco Mauro Migliorini, che ha preso la decisione dopo una consultazione con il comandante della polizia locale Sandro Bonato "vogliamo sostenere i nostri operatori commerciali, facilitando l'accessibilità al centro storico, tenuto conto delle limitazioni a cui devono già sottostare.”





Parere positivo arriva dai fratelli Botter del Caffè Centrale "in piazza" da 42 anni: "Stando allo storico, non ci sarà confusione nel periodo natalizio: ben venga questa misura che aiuta i commercianti." A Natale, per Asolo, pochi turisti, che vengono a colpo sicuro per fare qualche acquisto mirato, per cui hanno bisogno di servizi e di vicinanza.



 



Di tutt'altro parere Franca Franceschini, anche lei storica esercente di Via Cornaro "Sinceramente non capisco perché riaprire adesso il centro storico alle auto, quando le persone sono abituate ad un certo tipo di orari. La nostra clientela, oggi diremmo "turismo di vicinato", data la situazione, conosce e ama il centro storico per quello che è, e per questo sale, con ogni tempo: per passeggiare, magari con il cane, per vedere qualcosa di diverso." In effetti, con il bel tempo, pedoni e auto rischiano di cozzare: "Ben vengano le iniziative a sostegno delle attività" ci spiegano dal Bacaro "certo che se la giornata è bella, il centro storico attira comunque molte persone e rischiano di ammassarsi sotto i portici. Speriamo che il comune abbia previsto questa eventualità."





In realtà resta difficile per chi sale in auto, trovare parcheggio in Piazza Brugnoli e dai commercianti parte la richiesta di aprire il centro storico anche (o piuttosto) nelle ore serali, per supportare il delivery. "Forse ci avrebbe aiutato una comunicazione diversa" conclude Franceschini "dopo queste ultime domeniche che, bar a parte, siamo rimasti chiusi, l'amministrazione avrebbe potuto porre l'accento sui negozi aperti e non sulla ZTL aperta." Per altri, l'emergenza sanitaria non sta che facendo emergere i problemi storici di Asolo : "Quali turisti? Si guardi attorno (siamo ad Asolo un sabato pomeriggio, n.d.r.)" ci dice un negoziante che desidera rimanere anonimo "Qui camminiamo sopra l'oro ma non lo sappiamo sfruttare: non c'è modo di cambiare la mentalità. I centri storici andrebbero chiusi, chiusi con regole chiare, servizi per accedervi e attività culturali che attirino le persone."


 



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Maria Elena Tonin

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