Asolo, il Coronavirus annulla anche gli eventi storici
Asolo ripensa l'estate in nome della sicurezza
Asolo - Dopo 22 anni, il covid ferma Calici di stelle ad Asolo e l'ancora più antica Fiera dell'Assunta di Casella d'Asolo, due manifestazioni cardine dell'estate asolana. Entrambe feste da sold out, nell'edizione del ventennale del 2018, erano stati staccati 1100 biglietti, lo scorso anno i biglietti disponibili erano stati venduti in 20 minuti. La Fiera Franca del bestiame del primo lunedì dopo ferragosto, di cui si ha traccia nei documenti dal 1852, ha sempre portato nella frazione di Casella, migliaia di persone e questa sarebbe stata la 168° edizione.
Ancora da decidere, invece, le sorti della terza edizione di Asolo fiorita, che dovrebbe tenersi a settembre e che lo scorso anno aveva richiamato ad Asolo più di 10mila persone, mentre è confermato, seppure con una riduzione di eventi, il Festival del Viaggiatore, che si terrà ad Asolo il 25 e 26 settembre.
A comunicare l'annullo delle manifestazioni, con rammarico, il sindaco di Asolo Mauro Migliorini, in chiusura della seduta consigliare di giovedì scorso. "Impossibile garantire la sicurezza" ha detto Migliorini, che annuncia al posto di calici di stelle, sempre nella notte di San Lorenzo, un momento di ritrovo per tutte le Associazioni del paese, che hanno accompagnato l'amministrazione nella gestione della quotidianità, nell'emergenza sanitaria. Dalla protezione civile ai forestali, dai vigili alle associazioni sportive; dalla consegna dei pasti e dei tablet, dalla consegna dei medicinali all'accompagnamento in ospedale delle persone, fino all'apertura in sicurezza del mercato e del mercato agricolo: Migliorini non ha dubbi, senza "questa forza del volontariato, non saremmo stati in grado di far fronte a tutto." L'appuntamento è lunedì 10 agosto nel giardino del Castello della Regina Cornaro di Asolo, per un'iniziativa organizzata da Coldiretti e Consorzio Tutela Vini Asolo e Montebelluna.