Asolo amplia l'offerta sportiva: avviati i lavori per il nuovo Palazzetto dello sport
Un'opera pubblica del valore di 2 milioni e 800mila euro, realizzata con fondi propri e con fondi del Ministero dell'Istruzione
ASOLO - Ha preso avvio lunedi il cantiere per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello sport di Asolo, un'opera pubblica del valore di 2 milioni e 800mila euro, realizzata con fondi propri e con fondi del Ministero dell'Istruzione, nel terreno adiacente all'attuale plesso unico Città di Asolo. Un'opera pubblica attesa che, se tutto va secondo le aspettative dell'amministrazione Migliorini, sarà consegnata tra un anno esatto. Ma il nuovo cantiere sembra aver colto di sorpresa i genitori delle scuole elementari, che non esitano a manifestare il proprio malumore per non essere stati avvisati dell'imminente apertura del cantiere, che sconvolge luoghi e tempi degli alunni e della scuola. "Non viene più misurata la febbre e sono state spostate le zone esterne di ricreazione" ci racconta più di un genitore "ma soprattutto i parcheggi sono un disastro, così come pure gli accessi e gli orari degli autobus, che sono stati modificati". I pulman arrivano alle 7.45 e lasciano i bambini a terra che aspettano che la scuola apra poi alle 7.50. "Speriamo" aggiunge un nonno "che non piova e che la situazione sia temporanea".
Marco Campini, dirigente del plesso Unico Città di Asolo, cerca di contenere le lamentele: amministrazione comunale e scuola in effetti sono state avvisate all'ultimo e a loro volta, non sono stati nelle condizioni ottimali per avvisare i genitori e gestire la situazione ma "probabilmente l'azienda ha colto al balzo il calo di contagi e le prime aperture, per portare avanti lavori che si annunciano lunghi. La misurazione della febbre non è un abbligo di legge" aggiunge il dirigente "ma è stato sempre un nostro scrupolo in più per monitorare i bambini". Oggi, per chi legge, il dirigente assicura che sarà "sul campo" per monitorare il giorno più pesante della settimana, appunto il giovedi pomeriggio, in cui "ci può essere una certa confusione" perchè tutte le classi escono insieme. Ma il comune ci ha assicurato un vigile ogni mattino e, appunto, al giovedi pomeriggio. Mi assicurerò personalmente che tutto funzioni come deve".
Il cantiere è stato recintato: il comune ha chiuso l'uscita del senso unico che diventa a doppio senso. Il lato più disagiato è il lato est, dove il rischio di sovraffollamento è concreto: "Abbiamo sfalsato le entrate e creato nuovi protocolli di sicurezza" assicura il dirigente scolastico "transennato e creato una passerella per fare un canale dedicato agli autobus. Ieri abbiamo mandato una nuova comunicazione a tutti i genitori." Anche il primo cittadino si scusa per il disagio con un volantino ad hoc, fatto recapitare sempre nella giornata di ieri. "Di fronte ad un investimento di questo tipo, un piccolo disguido è sopportabile", sottolinea Mauro Migliorini.
"Un'opera pubblica attesa da più di 30 anni, che avevamo proposto già nel nostro primo mandato" sottolinea Mauro Migliorini, sindaco di Asolo "Un cantiere importante che inevitabilmente causerà qualche disagio, che cercheremo di attenuare il più possibile. In parte sarà anche modificata la viabilià: chiediamo anche un pò di pazienza ai cittadini. Il nuovo palazzetto completa la scuola Città di Asolo, ma sarà poi aperto a tutte le associazoni del territorio": Il futuro edficio si estenderà su 1700 mq di superficie, di cui 1260 di superficie coperta e sarà una struttura poifunzionale certificata dal CONI, capace negli obiettivi dell'amministrazione Migliorini, di ospitare anche manifestazioni, eventi e spettacoli e servire un bacino che va oltre i confini asolani. La capienza prevista è di 300 spettatori sugli spalti in tribuna e quasi altrettanti nel parterre.
"Voglio sottolineare" conclude Migliorini "che le palestre hanno anche una forte valenza sociale, tanto che nel PNRR vengono identificate come strumento utile per abbattere l'abbandono scolastico, incentivare l'inclusione sociale e rafforzare le attitudini personali".
