ARRIVA L'ASINOVIA
Nelle Prealpi Trevigiane il primo percorso regionale
Godega di S. Urbano/Vittorio Veneto - In Veneto è una assoluta novità per godere, in tutta tranquillità e senza sforzo, della piacevolezza del verde: è il trekking a dorso d'asino, per il quale Godega di Sant'Urbano si appresta ad approntare la prima asinovia regionale.
Si snoderà lungo i sentieri delle Prealpi trevigiane, seguendo un circuito che toccherà le pendici del monte Visentin, il Pizzoc, la piana del Cansiglio, Revine, la vallata del Fadalto e Vittorio Veneto.
Passeggiando all'ombra dei boschi o lungo il crinale delle colline, il viaggio è concepito come un momento di incontro con la natura: l'asino, infatti, non è un semplice mezzo di trasporto, ma un compagno di viaggio da assecondare nei suoi ritmi e da imparare a conoscere. Sulla strada si procede lentamente, secondo il suo passo, e ci si ferma con pazienza ad ammirare il paesaggio quando l'asino non cammina. In questo modo, i bambini imparano a familiarizzare con l'animale, accarezzandolo e guidandolo con la corda.
Convinto assertore dell'onoterapia quale branca della pet-therapy è Lino Cavedon, psicologo dell'Ulss 4 Alto Vicentino e responsabile dell'equipe che segue il centro di referenza nazionale di pet therapy. Per Cavedon non è lontano il giorno in cui il medico di famiglia potrà prescrivere nella ricetta medica un ciclo di sedute con gli asini.
"Stiamo raccogliendo evidenze mediche - racconta - che dimostrano l'efficacia delle terapie. Abbiamo in passato lavorato con pazienti affetti da varie disabilità, autistici, anziani e bimbi che avevano subito vari tipi di abusi. L'approccio con l'animale è stato d'aiuto per fare progressi nella gestione delle difficoltà o della malattia".
Nei prossimi mesi, dunque, verrà finanziata la prima asinovia veneta, che verrà tabellata e dedicata al comune di Godega e alla sua fiera.