Area archeologica a Posmon, cresce la polemica
Botta e risposta tra Favero, Puppato e Movimento 5 Stelle
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MONTEBELLUNA – Monta la polemica sul caso dell’area archeologica di Posmon. Dopo la notizia data dal Comune di volontà di ricoprire di terra i reperti in attesa che in futuro possano giungere fondi per realizzare un vero e proprio parco archeologico si è acceso il dibattito.
Prima la senatrice del Pd Laura Puppato ha attaccato la giunta guidata dal sindaco Marzio Favero, rimproverando di non aver fatto abbastanza per recuperare fondi e dicendo di mettersi a disposizione per la ricerca di finanziamenti.
Non si è fatta attendere la replica sarcastica dello stesso Favero: «Sono commosso da tanta disponibilità espressa dalla senatrice Laura Puppato e sarà mia cura presentarle a brevissimo un progetto milionario di recupero dell’area, utile a rimpinguare le casse del Comune svuotate dal Pd, sia a livello locale sia a livello nazionale – ha dichiarato il primo cittadino -. Certo, mi rammarico che parli di inerzia nell’archeologia da parte della mia Amministrazione visto che siamo riusciti ad esporre un’Artemide romana e la situla venetica - che lei aveva lasciato nei magazzini - con grande apprezzamento del pubblico».
Ora nel dibattito si inserisce anche il Movimento 5 Stelle. «È opportuno – recita una nota dai grillini di Montebelluna - che in il recupero del sito dall’abbandono venga preso in mano direttamente dal sindaco, Marzio Favero. Positivo può essere l’intervento tecnico del Museo.
Come Movimento 5 Stelle di Montebelluna ci impegneremo affinché il sito venga realmente sottratto all’abbandono e curato adeguatamente ed il progetto di parco archeologico a Posmon venga ripreso dentro un progetto più generale di valorizzazione dell’ archeologia a Montebelluna. Esploreremo, con l’aiuto dei nostri parlamentari nazionali e ed europei e dei futuri consiglieri regionali, la possibilità di finanziamenti ad hoc».