18/04/2024pioggia e schiarite

19/04/2024poco nuvoloso

20/04/2024poco nuvoloso

18 aprile 2024

Vittorio Veneto

"Apriamo il traforo e chiudiamo la strada per una semplice frana"

La provocazione dell'ex sindaco Scottà alla manifestazione per la riapertura della SS51 tra Nove e Fadalto

| Roberto Silvestrin |

immagine dell'autore

| Roberto Silvestrin |

VITTORIO VENETO - “Siamo riusciti a fare il traforo, e ora chiudiamo la Statale 51 per una semplice frana. Apriamo il traforo e chiudiamo la strada”: è la provocazione lanciata dall’ex sindaco Giancarlo Scottà, presente questa mattina alla protesta per la riapertura della strada. Oggi la frana – e la relativa chiusura del tratto tra Nove e Fadalto – ha “compiuto” un anno: di giorno c’è il senso unico alternato, di notte invece la strada rimane chiusa, e si è costretti a prendere l’autostrada.

 

Questa mattina una cinquantina di residenti, guidati dal consigliere comunale leghista Bruno Fasan, si sono riuniti per chiedere la riapertura del tratto, con tanto di torta di compleanno per l’evento.

 

“Non so se è Anas che deve fare l’intervento di bonifica – dichiara Fasan -, ma il nostro appello è che venga aperta la statale. Tutto questo sta creando un grosso danno alle attività commerciali e ai residenti. La nostra è una manifestazione di sensibilizzazione, è passato un anno e nessuno ne parla”. Fasan si è fatto immortalare vicino allo striscione che recita “vergogna”, lo stesso termine che i cittadini del luogo hanno usato per descrivere la situazione che vivono ormai da un anno. “Ci sta causando grossi problemi – ammettono i residenti -, inoltre la viabilità alternativa è difficoltosa da percorrere e buia. Di notte abbiamo paura a percorrere certe strade”.

 

 

Dopo le 20, per chi non è del luogo ma deve comunque transitare attraverso il Fadalto, l’unica opzione è l’autostrada. Questa mattina, in rappresentanza dell’amministrazione, c’erano anche i consiglieri Pd Graziano Carnelos e Marco Dus, mentre per il gruppo dei leghisti era presente il consigliere Gianluca Posocco. Presenti anche i rappresentanti del consiglio di quartiere della Val Lapisina. 

 

E’ stato lo stesso Carnelos a proporre al collega Fasan di presentare una diffida agli enti sovraordinati, per sbloccare la situazione di stallo.

 

 



foto dell'autore

Roberto Silvestrin

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×