Anas Nfafta, 21 anni, il campione di corsa e orgoglio di Pieve di Soligo
“Portare Pieve di Soligo in eventi di alta importanza e tenerne alto il nome è una cosa fantastica”
| Tiziana Benincà |
PIEVE DI SOLIGO - Ha soli 21 anni, corre per passione partecipando a gare nazionali ed internazionali e commenta “Portare Pieve di Soligo in eventi di alta importanza e tenerne alto il nome è una cosa fantastica”. Si tratta di Anas Nfafta, di origini marocchine ma nato a Montebelluna “Mi sono trasferito con la mia famiglia da Guia di Valdobbiadene a Pieve di Soligo nel 2019 e mi sento pievigino Doc, perché tutti qui mi vogliono bene e mi sostengono” commenta Anas pieno di entusiasmo.
La corsa è una passione trasmessa ancora da piccolo dal papà, poi cresciuta con gli anni tanto da portarlo a partecipare alle prime competizioni nel 2014. Nel 2016 purtroppo un infortunio lo porta ad un periodo di aspettativa durato due anni e quando ricomincia le corse nel 2018 arriva ai campionati italiani di corsa campestre. “Per me è una sfida, voglio vedere fino a dove posso arrivare. Ora il mio scopo è migliorare tutti i miei tempi anche se sono già ottimi. Come obiettivo di lungo termine è partecipare ad una maratona e stavolta all’estero: Parigi nel 2024”.
Adriana Bressan, la sua allenatrice, gli prepara tutti gli allenamenti tarati secondo gli obiettivi da raggiungere e non solo “ad aprile non mi sono allenato perché c’era il ramadan, per cui ho corso solo mezz’ora al giorno, eppure le gare di maggio sono andate bene. L’ultima gara cui ho partecipato e che mi è rimasta nel cuore è la CorriTreviso, perché ho avuto l’opportunità di correre con i top runner italiani e arrivare vicino a loro è stata una grande emozione: significa che sto bene e posso fare ancora di più”.
*foto di Roberta Radini