Amministrative Vittorio Veneto, almeno tre i candidati sindaco
Un nuovo gruppo civico di ampio respiro annuncia la partecipazione alle prossime elezioni
| Claudia Borsoi |

VITTORIO VENETO – Non sarà una sfida a due alle prossime amministrative a Vittorio Veneto. A poche ore dall’ufficializzazione a candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra di Mirella Balliana, mentre il centrodestra deve ancora indicare il suo candidato, un nuovo gruppo civico annuncia la propria partecipazione, con ovviamente un suo candidato sindaco, alle amministrative di inizio giugno.
«Si sta consolidando a Vittorio Veneto un gruppo ad orientamento civico in cui confluiscono varie sensibilità politico-culturali, anche molto dissimili – affermano in una nota Mauro Della Coletta e Michele Bastanzetti che stanno collaborando a questo gruppo -. L’intento è di valorizzare nuove idee e proposte per la città coinvolgendo sia chi abbia già maturato esperienza politica sia chi, da neofita, è sensibile all’impegno politico tout court e desideri esprimere idee di valida e necessaria alternativa. Stanno aderendo al confronto anche diversi scontenti dei pregressi mandati amministrativi, apportando contributi progettuali ed indicazioni utili ad un cambio di marcia nel governo cittadino. L’eterogeneità del gruppo viene da noi considerata come un arricchimento reciproco ed un segno distintivo. Non sono stati posti vincoli di nessuna natura per aderire a questo disegno, tutt’ora aperto, a rimarcare così il dominante carattere d’impegno civico e disinteressato amore per Vittorio Veneto che vuole contraddistinguere il gruppo».
«Ci sarà dunque un terzo candidato sindaco – aggiunge Michele Toffoli, già candidato sindaco nel 2019 e oggi una delle persone che sta lavorando a questo nuovo gruppo civico -. Siamo persone di buona volontà e amanti della città che già da tempo si riuniscono e che vogliono far uscire Vittorio Veneto dal torpore in cui è caduta da dieci anni, prima con l’amministrazione Tonon, poi con quella Miatto. All’interno della nostra civica ci sono persone di varie estrazioni politiche, gente di centro, di destra e di sinistra scontenti dall’attuale offerta politica cittadina».