Allerta meteo in Emilia-Romagna e Marche, fiumi esondati e frane: treni sospesi
Situazione critica a Ravenna e Faenza. Scuole chiuse a Bologna. Ad Ancona straripa torrente Aspio, strade allagate
| AdnKronos |
BOLOGNA - Emergenza meteo oggi in Emilia Romagna, dove c'è l'allerta rossa già da quasi 24 ore, e nelle Marche. La pioggia incessante ha provocato frane e inondazioni.
EMILIA-ROMAGNA
Scuole di primo e secondo grado chiuse in via precauzionale a Bologna, visto il particolare innalzamento del livello del torrente Savena e non solo. Sono rimasti a casa anche gli studenti di Casaglia, Villa Teresa (Rizzoli), Beltrame (Rizzoli), Bacchi Gabelli (Bellombra), Ferrari e Pavese ( IC 13 Savena), Cremonini Ongaro (IC 19 Bellombra), Avogli (IC 8 dentro alle Carracci), Longhena (IC 19).
Restano aperti invece nidi, scuole dell’infanzia. Inoltre l'invito alle aziende e gli enti del territorio a favorire per la giornata l’utilizzo dello smart working. Cosa che faranno anche Comune di Bologna e Città metropolitana autorizzando una giornata aggiuntiva di smart working.
''Nella notte a Bologna si sono registrate alcune specifiche criticità in particolare in zona San Ruffillo e zona Birra dove sono state evacuate precauzionalmente una sessantina di persone, la maggior parte salendo ai piani superiori o con sistemazioni autonome da amici o parenti mentre due nuclei (6 persone) sono stati collocati in albergo dal Comune'', comunica il comune facendo il punto sulla situazione maltempo.
''Nella zona collinare si registrano alcune criticità dovute in particolare alla vegetazione appesantita dalle precipitazioni e fortemente piegata sulle strade che può ostacolare la viabilità. Nel resto della città la situazione è nella norma. Tutte le strade sono aperte, le uniche criticità si sono registrate in viale Vighi, con l’allagamento della rotonda che ha comportato alcune deviazioni nella notte, ora rientrate, e nel sottopasso di via Bencivenni su cui si sta ancora intervenendo.Per la mattinata si prevedono ancora piogge, ma al momento non si registrano ulteriori allerte e i livelli dei fiumi in città sono al momento sotto controllo''.
Situazione critica a Ravenna e Faenza, stop ai treni
La situazione più critica in questo momento è nel territorio della provincia di Ravenna, dove sono in azione anche due elicotteri Drago per l’evacuazione di persone bloccate in casa dall’innalzamento del livello dell’acqua causato dall’esondazione del torrente Senio a Cotignola e del Lamone a Bagnacavallo in località Traversara. A Casola Valsenio interventi in atto per diverse frane che hanno ostruito strade di collegamento.
Nella provincia di Forlì Cesena i soccorritori acquatici del Corpo nazionale hanno operato in via Zignola, a Forlì, per evacuare 14 persone, di cui 7 disabili in una residenza sanitaria, ed un centinaio di animali minacciati dall’acqua. Sempre a Forlì, nel quartiere di San Benedetto, in via Pelacano e in via Isonzo le squadre stanno operando per assistenza a persone in difficoltà per allagamenti e per il soccorso ad automobilisti in panne.Maltempo: sindaco Ravenna, 'preoccupa tenuta argini fiumi, attenzione su canali'
''La situazione durante la nottata è stata molto molto difficile, principalmente sul fiume Montone e Lamone, con livelli idrometrici molto molto elevati che ora stanno raggiungendo il loro picco, sia sul Lamone,, a Mezzano, dove siamo ormai prossimi al picco che è più o meno dello stesso livello del 3 maggio dell'anno scorso, quindi è un livello che gli argini in quel punto sono in grado di contenere, stessa cosa vale per il Montone, a Ponte Vico, dove abbiamo già raggiunto il culmine e ora abbiamo iniziato una lieve discesa'', ha riferito il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, facendo un punto sulla situazione maltempo.
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