CASTELFRANCO - “Gli eventi alluvionali di maggio 2024 hanno gravemente colpito i comuni lungo il Muson dei Sassi, con rottura dell'argine a Camposampiero e allagamenti a Castelfranco Veneto e in altri comuni del trevigiano, con danni ingenti per famiglie e imprese. Con un Ordine del giorno della Lega, approvato nel Dl Ricostruzione, si impegna il governo a prendere iniziative per accogliere le richieste dei sindaci su ristori per la popolazione e sulla realizzazione di interventi strutturali per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite in Veneto”. Così i deputati trevigiani della Lega Ingrid Bisa, Gianangelo Bof e Dimitri Coin in una nota. 

“Il presidente Luca Zaia ha già chiesto, e ottenuto, la dichiarazione dello stato di emergenza per i territori colpiti. Le amministrazioni comunali e la popolazione aspettano solo l'ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile. Ora servono misure economiche di sostegno con poteri e risorse al Commissario per interventi strutturali: dobbiamo ridurre il rischio residuo e proteggere la popolazione. La Lega, da sempre vicina al territorio e ai veneti, passa dalle parole ai fatti”. 

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