MONTEBELLUNA – Ci sono realtà che senza clamore e riflettori lavorano giorno dopo giorno con grande generosità per chi è più sfortunato, chi ha poco o nulla, chi non ha opportunità per migliorare la sua condizione e si deve affidare al buon cuore degli altri. Di sicuro una delle più lodevoli è l’Associazione “Amici della solidarietà”, decine di volontari che da anni gestiscono l’emporio solidale “La dispensa” dove ogni mattina arrivano camion da ogni parte d’Italia carichi di cibo che poi viene smistato e inviato a decine di realtà che ne hanno bisogno.

OggiTreviso si è già occupato di questa importante organizzazione che raccoglie ogni anno 1.380 tonnellate di alimenti che viceversa finirebbero in discarica, pari a un valore commerciale di oltre 2 milioni di euro, per distribuirli a 23.970 persone. Ma in questi giorni i volontari della Dispensa hanno fatto un ulteriore salto di qualità, inaugurando il corner della sicurezza (con annesso spogliatoio), con la distribuzione a tutti coloro che operano in quest’ambito di abbigliamento antinfortunistico.

A tagliare il nastro i ragazzi della cooperativa Solidarietà che gestisce il Ceod «La Libellula», realtà ospitata insieme alla dispensa nello stabile comunale di Montebelluna, ex Bessegato, dove tante persone hanno trovato un luogo d'inclusione. Felpe, scarponi e quant’altro è stato consegnato a tutti i volontari: una sorta di cadeau natalizio per svolgere al meglio e in maggior sicurezza il grande lavoro che portano avanti con dedizione ed impegno. All’inaugurazione mancava solo la brava presidente Sara Mascarin che influenzata ha ceduto il compito di fare gli onori di casa all’instancabile Diego Semola.