"Al carcere minorile di Treviso cronica carenza di personale"
Visita della delegazione sindacale: "Necessario un investimento sui dispositivi di video sorveglianza, oggi carenti in alcune aree della struttura"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Pesanti carenze di organico nel carcere minorile di Treviso. Questo la fotografia scattata dalla delegazione sindacale in visita venerdì mattina alla casa circondariale e istituto penitenziario di via Santa Bona a Treviso.
“Pesanti le carenze di organico civile, in particolare per l’area pedagogica, con ripercussioni in termini di carichi di lavoro per il personale”- ha sottolineato la delegazione composta da Stefano Branchi, coordinatore nazionale Fp Cgil Polizia Penitenziaria, Carla Ciavarella, coordinatrice nazionale Fp Cgil Direttori degli Istituti Penitenziari, Franca Vanto, segretaria regionale Fp Cgil Veneto, e Giampiero Pegoraro, coordinatore regionale Fp Cgil Veneto Polizia Penitenziaria, e accompagnata dalla segretaria generale Fp Cgil Treviso Marta Casarin. “Dopo decenni di lavoro educativo nel costruire progetti di rilievo nazionale in ambito scolastico, socio-sanitario e con il Terzo settore, la scarsa attenzione posta dalla direzione dell’Istituto penitenziario minorile ha portato a una condizione di criticità nella gestione del servizi e di sofferenza dei lavoratori e lavoratrici, gettando grande insicurezza sul prossimo futuro”, ha sottolineato Casarin.
“Emerge un quadro sostenibile, retto dalla professionalità e dall’impegno del personale del carcere - hanno dichiarato poi i membri della delegazione -, senza grandi criticità ma con evidenti margini di miglioramento per quanto riguarda la sorveglianza e la sicurezza dei lavoratori. Ovvero si vede necessario un investimento sui dispositivi di video sorveglianza, oggi carenti in alcune aree della struttura carceraria, al fine di aumentare i controlli. Nella sezione penale, inoltre, una postazione non garantirebbe sufficientemente la sicurezza del personale e per questo sarà chiesto alla direzione di spostarla e adottare misure adeguate”.