Aiuti per le famiglie in difficoltà, 5 milioni ai comuni della Marca
Al comune di Treviso è stato assegnato un contributo di 450mila euro, comuni al lavoro per capire come distribuire i soldi
| Isabella Loschi |
TREVISO - I 93 comuni della Marca in queste ore sono al lavoro, attraverso i loro Servizi Sociali, per definire i criteri con i quali verranno erogate le risorse arrivate dal governo per aiutare le famiglie trevigiane messe in crisi dall’emergenza coronavirus.
In totale ai comuni della Provincia di Treviso sono destinati oltre 5milioni di euro dei 400milioni stanziati dal Governo come fondo per gli aiuti alimentari. Gli aiuti saranno destinati alle famiglie in difficoltà per fare la spesa, comprare medicine e generi di prima necessità. Al comune di Treviso è stato assegnato un contributo di 450mila euro. Per il sindaco Mario Conte, presidente regionale dell’Anci, si tratta si “elemosina”.
“Senza voler dare adito a ulteriori polemiche - ha detto - ho segnalato al governo l’esigenza di tenere conto, nella ripartizione, delle specificità dei territori, soprattutto di quelli che, come il nostro Veneto, sono stati particolarmente colpiti”. “Le battaglie che stiamo portando avanti sono su più fronti: c’è quella sanitaria, che sta vedendo i trevigiani e i veneti lottare come leoni per arginare il contagio e c’è quella economica, che ci ha visti anche oggi, come amministratori, impegnati in numerose riunioni e confronti: non ne vogliamo sapere, e di vedere concittadini (e non solo) in difficoltà o, ancora peggio, in lacrime”.
Stefano Pelloni, capogruppo del Pd a Treviso, risponde: “Inviterei il sindaco a non fare polemiche in questo momento. I 450mila euro arrivati rappresentano il 20% di quanto normalmente il Comune investe nel Sociale. Invece delle lamentale coinvolgiamo tutte le organizzazioni sociali del territorio per capire come utilizzare queste risorse per chi ha urgente bisogno”.