TREVISO - La ripresa economica e turistica del Paese passa oggi anche dagli aeroporti e con l’arrivo della bella stagione e la voglia di vacanza lo scalo trevigiano Antonio Canova sta recuperando passeggeri e numero di voli. In tanti nel mese di aprile, per le festività pasquali e i ponti sono decollati da Treviso alla scoperta di una nuova città italiane o europea.

Nel mese aprile all’aeroporto di Treviso sono transitati ben 223.299 passeggeri, solo il 20% in meno rispetto allo stesso periodo pre pandemia, ovvero il 2019. In quattro mesi sono stati 670mila i passeggeri complessivi. Nella pista del Canova sono partiti e atterrati 1.869 aerei, in linea con i movimenti di tre anni fa. Complessivamente nei primi quattro mesi dell’anno sono stati 6.590 i movimenti aerei su Treviso, il 15,3% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019.

I dati sono stati pubblicati da Assaeroporti, l’associazione italiana gestori aeroporti, sulla base dei dati di Aeroporto 2030. L’obiettivo dichiarato per Save/Aertre, società che gestisce l’aeroporto Canova, è quello di tornare entro l’anno ai numeri pre Covid, ovvero a circa 3milioni di passeggeri. Se a gennaio i passeggeri erano il 60% in meno e ad aprile solo il 20%, per i prossimi mesi le previsioni indicano una forte crescita, soprattutto per la stagione estiva, la più gettonata per le vacanze dei trevigiani.