Aeroporto Canova, il Comitato contro l'ampliamento pronto a dare battaglia
“Denunciamo la totale elusione delle opere di mitigazione e compensazione prescritte dalle Commissioni ministeriali"
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Denunciamo la totale elusione delle opere di mitigazione e compensazione prescritte dalle Commissioni ministeriali da oltre 15 anni e che la Legge impone di eseguire”.
Il Comitato Stop ampliamento dell’aeroporto Canova non sta certo a guardare e dopo il via libera allo sviluppo dello scalo trevigiano firmato dal ministro Roberto Cingolani, promette battaglia. “Denunceremo tutte le incongruenze e le violazioni e invieremo ai giornali, ai social e ai media, in totale trasparenza, tutte le argomentazioni e le ragioni che da anni sosteniamo”, annuncia in una lettera aperta il comitato guidato da Giulio Corradini.
“Una città non è l’insieme di interessi economici dove il più forte detta legge; deve essere una città che vuole vivere e prosperare e non soccombere alla miopia di chi intende solo sfruttarla. Noi continueremo a presentare le nostre ragioni e l’elenco incredibile delle inosservanze alle Leggi ed ai Regolamenti che, in tutti questi anni, con la complicità dei vari amministratori locali e delle “Autorità”, si sono accumulate”.
“Chiediamo al nuovo ministro Cingolani del neonato Ministero della Transizione Ecologica con quale giustificazione e con quale logica di transizione potrà firmare il “folle” “Strumento di pianificazione e ottimizzazione al 2030”, che permette violazioni del suo stesso regolamento”, tuona il comitato.