VITTORIO VENETO – Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia quella di Giuseppe – Beppino - Manighetti. Sempre a fianco della moglie Germana, suo braccio destro nell’attività professionale di vendita all’ingrosso di carta, quaderni e penne, ma soprattutto nella vita. E l’improvvisa morte della moglie, avvenuta a giugno dello scorso anno, aveva profondamento minato non solo il fisico, ma anche lo spirito del 77enne. “Ha raggiunto la sua amata Germana” hanno scritto i figli sull’epigrafe, ad evidenziare quel profondo legame che univa i loro genitori.

Cordoglio a Vittorio Veneto per la morte di Beppino Manighetti, titolare per decenni dell’omonimo ingrosso di articoli di cartoleria e cancelleria che aveva in origine sede in via Toti a Ceneda, il quartiere in cui il 77enne era nato (nella sua casa di piazza Gallina era tradizione giocare a righea a Pasqua). Sempre a Ceneda, e sempre affiancato dalla moglie Germana, avevano poi aperto negli anni Novanta una cartoleria davanti alle suore di Maria Bambina, poi trasferitasi all’angolo con via Cosmo. Attività nelle quali aveva coinvolto anche i figli, Katia e Alberto.

Numerosi sono i messaggi di cordoglio indirizzati in queste ore ai figli del 77enne, a testimonianza dei tanti bei ricordi lasciati dal padre. Queste le parole di Katia dedicate al padre: “Ciao papi...come ti ho detto ieri fai un buon viaggio e raggiungi la mamma, come tanto hai desiderato! Nella tua vita hai fatto tante cose belle per tutti, non solo per la tua famiglia, hai lavorato tanto, veramente tanto! Oggi finalmente non soffri più nel fisico e neppure nel cuore...oggi in cielo ho due angeli speciali...ricordati di farti sentire ogni tanto e ti aspetto insieme alla mamma!!! Ti voglio bene”.

Il funerale di Giuseppe Manighetti viene celebrato giovedì 3 aprile alle 15 nella cattedrale di Ceneda, dove mercoledì alle 19.45 viene recitato il rosario. Al termine del rito funebre, la salma proseguirà per la cremazione.