Addio ai vecchi contenitori per i rifiuti: a Treviso arrivano i cestini “intelligenti”
Muniti di sensore per avvisare quando sono pieni e con tre scomparti per la raccolta differenziata
| Isabella Loschi |
TREVISO - Addio ai vecchi cestini pubblici a Treviso arrivano i cestini “intelligenti”.
Muniti di sensore per segnalare quando sono pieni, permettendo così agli addetti di intervenire in modo mirato e tempestivo per gli svuotamenti, con tappo anti abbandono e con tre scomparti per la raccolta differenziata.
Treviso ha approvato il progetto ecocestini 2.0, messo a punto dall’amministrazione con il Consorzio Priula che vedrà gradualmente sostituire i 1.241 cestini pubblici.
I nuovi contenitori dei rifiuti saranno installati in centro storico e nei quartieri. “In una prima fase partiremo con un centinaio di cestini sperimentali - spiega l’assessore all’Ambiente Alessandro Manera - in modo da testare la funzionalità del sistema e del sensore di riempimento che “chiamerà”, se necessario, gli operatori per ulteriori svuotamenti”.
Saranno dotati di “tappo” contro gli ecofurbi, in modo da rendere molto più complicato l’abbandonano di sacchi dei rifiuti all’intero dei cestini pubblici e dotati da tre scompartimenti per carta, vetro-plastica e secco in modo da aumentare il livello di raccolta differenziata. Analizzando i rifiuti è infatti è emerso che il 95% di quello che finisce nei cestini a accolta indifferenziata può essere riciclato.