CODOGNE' - Ammontano a quasi 19 milioni di euro gli investimenti realizzati da Piave Servizi a favore del territorio nel 2021. La somma, finanziata per il 95 per cento dalla tariffa, corrisponde a 54 euro per residente nel territorio servito, in crescita del 7 per cento rispetto al 2020. È quanto emerge dal nuovo Bilancio di sostenibilità che il gestore idrico del Consiglio di Bacino Veneto Orientale ha presentato a sindaci e amministratori dei Comuni soci venerdì 18 novembre, nel centro culturale De André di Marcon (Venezia). Il documento riporta un trend degli investimenti in continuo aumento. Negli ultimi tre anni Piave Servizi ha realizzato cantieri per 48,5 milioni di euro. Nel 2021 il valore delle opere realizzate è stato di circa 18,6 milioni di euro, ma il numero è destinato a salire nel prossimo triennio. “A conferma del patto stretto con i Comuni soci, quest’anno gli investimenti programmati raggiungeranno i 19,6 milioni di euro, nel 2023 saranno di 20,7 milioni di euro, mentre nel 2024 toccheranno la cifra record di 22,3 milioni di euro”, ha spiegato Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi. Lo scorso anno, la società ha prodotto un valore economico di quasi 32 milioni di euro, che per il 78 per cento è rimasto in Veneto. E mentre le somme a bilancio per il territorio continuano a crescere, le tariffe rimangono pressoché invariate.

“É un successo di tutti: della macchina amministrativa, degli uffici e degli operativi sul campo. Questo risultato ci rende orgogliosi, ma indubbiamente fa felici i cittadini, in un periodo difficile per tutti dal punto di vista economico: la nostra tariffa media, di 1,84 euro al metro cubo d’acqua, si conferma tra le più basse non solo del Nord Est, ma anche d’Italia e d’Europa”, ha sottolineato il presidente Bonet. E ancora: “Il Bilancio di sostenibilità è la nostra scommessa per controllarci, per monitorare le nostre performance. Per capire le migliori strade da intraprendere, infatti, non possiamo prescindere dai numeri. Ringrazio, quindi, tutti i collaboratori che hanno partecipato alla stesura di questo importante documento, e gli amministratori del territorio: la forza di Piave Servizi proviene indubbiamente da competenze e professionalità, ma soprattutto dalla coesione della nostra compagine societaria”. Declinare il binomio tra sostenibilità e resilienza nel ciclo idrico integrato diventa per Piave Servizi occuparsi in prima persona delle ricadute ambientali, economiche e sociali del servizio. “Per noi significa garantire l’accesso all’acqua a oltre 340 mila cittadini, con un’attenzione particolare alle fasce più deboli della popolazione. Significa migliorare continuamente in ottica sostenibile grazie a progetti innovativi, dalla ricerca satellitare delle perdite dell’acquedotto all’efficientamento energetico. Significa generare valore per la comunità – ha osservato il direttore generale di Piave Servizi, Carlo Pesce – Qualche esempio del nostro impegno? Il coinvolgimento di oltre 250 scuole nel progetto La mia scuola è sostenibile, ma anche le 448 tonnellate di emissioni di Co2 evitate nel 2021 con la produzione di elettricità dai nostri impianti”.

A fare gli onori di casa, in occasione della presentazione del Bilancio di sostenibilità a Marcon, è intervenuto il sindaco Matteo Romanello: “Ringrazio il presidente Bonet e l’intero Consiglio d’Amministrazione per aver pensato a Marcon, quest’anno, per presentare il Bilancio di sostenibilità di una società che riteniamo un nostro braccio destro, un interlocutore serio ed affidabile da sempre, non solo per la mia amministrazione ma per tutte quelle del territorio – ha detto il primo cittadino - Il documento redatto da Piave Servizi, che ho avuto modo di approfondire, parte da lontano: recuperare dati, numeri e statistiche di questo genere non è mai semplice. Ne approfitto per augurare un lavoro proficuo a questa società, ai suoi dipendenti e all’intero CdA”. Uno sprone al gestore idrico condiviso anche da Mario Paronetto, coordinatore del gruppo di sostenibilità di Assindustria Venetocentro: “Per il nostro territorio è un orgoglio aprire il rubinetto e bere l’acqua che ci viene fornita con grande passione, dedizione e professionalità – ha commentato davanti alla platea - Per il ruolo che ricopro, ricevo parecchi Bilanci di sostenibilità ogni anno, di aziende molto grosse, ma anche molto piccole. Per questo, posso affermare che lo strumento messo a disposizione da Piave Servizi si classifica sicuramente tra i primissimi posti: realizzare un bilancio di questo tipo richiede un lavoro titanico”. OT