Accoltellata a Mogliano, l'aggressore premeva la testa di lei sott'acqua
Lo racconta il passante che per primo è intervenuto lo scorso 22 marzo durante l'aggressione avvenuta in via Marignana
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MOGLIANO - Nuova rivelazione sulle modalità dell’accoltellamento avvenuto a Mogliano lo scorso mese.
La vittima, una 26enne del posto, Marta Novella, che stava facendo jogging. Era stata aggredita da un minorenne, ora in carcere.
Pare che il giovanissimo, una volta finiti nel fossato, le premesse la testa per tenerla sott'acqua.
Lo ha segnalato l’operaio di Spinea che è intervenuto quel giorno per aiutare la ragazza, colpita con un coltello da cucina dall’adolescente.
L’uomo, volontario della Croce Verde che per caso stava passando da quelle parti con un collega, era intervenuto per separare i due dopo aver allertato i soccorsi.
Quando ha visto l’arrivo dell’uomo, il ragazzino aveva desistito, stando al racconto dell’uomo riportato oggi dalla stampa. OT