Abusi edilizi a Resana, Zanoni scrive al prefetto di Treviso e chiede la demolizione dei fabbricati
“A distanza di tanti anni, le opere abusive di Resana non sono ancora state abbattute”

RESANA - “Sugli abusi edilizi e le occupazioni illegali di terreni e corsi d’acqua a Resana, che da anni stanno determinando danni sempre più frequenti alle abitazioni, presentai una interrogazione in Consiglio regionale lo scorso gennaio. Dalla risposta della Giunta, in sostanza, emerge la non intenzione a intervenire a riguardo, anzi, appare come un invito a rivolgersi alla Provincia e al Prefetto”: Lo dichiara il Consigliere regionale Andrea Zanoni di Europa Verde precisando che la Regione aveva la possibilità di intervenire, ai sensi dell’art. 100 della lr n. 61 del 27/06/1985, dando ascolto a chi in paese chiede un intervento.
Zanoni quindi aggiunge che la risposta all’interrogazione ha motivato ulteriormente il suo impegno sulla questione, per questo si è rivolto ora al Prefetto di Treviso. “La disposizione della demolizione degli abusi edilizi ancora presenti a Resana, visti anche gli allagamenti dello scorso anno, si rende sempre più urgente – conclude Zanoni -. All’inerzia dell’amministrazione locale si aggiunge ora l’atteggiamento da Ponzio Pilato della Regione. Confidiamo in un riscontro positivo da parte del prefetto. A distanza di tanti anni, le opere abusive di Resana non sono ancora state abbattute e in caso di potenti nubifragi possono causare straripamenti dei corsi d’acqua e allagamenti di abitazioni, come purtroppo accaduto il 24 e 25 maggio 2024, a seguito della piena del Musonello. Ma evidentemente alla Regione poco importa dei disagi vissuti dai cittadini.”
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