800 false cittadinanze, giro d'affari di 5 milioni. Nella rete anche parroco veneto
Inducevano in errore i Pubblici ufficiali delle anagrafi comunali per ottenere la cittadinanza italiana: sette i brasiliani arrestati dalla Squadra Mobile tra Verbania e Novara. Nella rete degli investigatori anche un parroco della Diocesi di Padova.
Ottocento, spiega la polizia, sono le cittadinanze italiane ottenute con l'inganno, per un giro d'affari stimato in oltre 5 milioni di euro. Le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile, durate oltre un anno, hanno smascherato un gruppo criminale che ingannavano gli ufficiali delle Anagrafi, facendo apparire i brasiliani come residenti nei Comuni delle provincie di Verbania e Novara, per ottenere l'iscrizione nei relativi registri, necessaria a perfezionare la pratica di cittadinanza.