TREVISO - Ritardi e slittamenti nella raccolta porta a porta in 9 comuni della Marca. Oggi, venerdì, primo giorno dell’entrata in vigore del Green pass obbligatorio per i lavoratori, si sono registrati alcuni disagi anche nel servizio di raccolta rifiuti nei comuni serviti da Contarina.

“Su un totale di 766 lavoratori impiegati, di cui 430 operatori, sono una cinquantina i dipendenti del settore operativo, ovvero addetti ai servizi di raccolta rifiuti, servizio verde e cimiteriali, che stamattina non hanno preso servizio perché senza Green pass, da oggi obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro”, fa il punto l’azienda - Per gli impiegati, invece, le defezioni si contano sulle dita di una mano. Il conteggio totale degli assenti per questa prima giornata si avrà solo nel pomeriggio, quando inizierà il turno per gli ultimi 30 operatori”. Solo una parte dei lavoratori assenti oggi aveva comunicato nei giorni scorsi che non sarebbe riuscita a mettersi in regola in tempo per l’odierno turno di lavoro.

Inevitabili dunque le ripercussioni sul servizo di raccolta rifiuti porta a porta che ha registrato alcuni disagi sulla raccolta di umano e vegetale. “Su un totale di 264 giri previsti per oggi solo 25 sono i giri di raccolta che hanno subito dei ritardi o che sono saltati.

Molti servizi sono stati riorganizzati per dare priorità alla chiusura della raccolta porta a porta, per non costringere i cittadini a tenere in casa i rifiuti per troppo tempo”.

In particolare, la raccolta dell’umido ha subito delle irregolarità nei comuni di Roncade, Montebelluna nella zona fuori Centro Storico, Borso del Grappa, Pieve del Grappa e Monfumo. Saltata anche la raccolta del vegetale a Spresiano, Roncade, Zenson di Piave, Monastier di Treviso e in alcune vie di Susegana. “Il personale in servizio è già impegnato a recuperare il più possibile, tra oggi e domani, le raccolte saltate”, assicura Contarina.