SARMEDE- “Un segnale di speranza per dirci che la vita riparte”. Così il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti ha dichiarato a Venezia, alla presentazione ufficiale della 39° edizione della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sarmede, “le immagini della fantasia”. Per tre mesi Sarmede, paese di soli 3 mila abitanti, tornerà a trasformarsi nel “paese della fantasia” con esposizioni di immagini artistiche realizzate con moltissime tecniche diverse, compreso il digitale, e con laboratori d’arte, spettacoli e occasioni di intrattenimento per adulti e bambini.

La mostra, che si inaugura sabato 20 novembre e che resterà aperta fino al 20 febbraio, espone le opere di trenta artisti, provenienti da quattordici paesi dei diversi continenti, che presentano oltre 350 opere, selezionate tra le migliori produzioni dell’arte e dell’editoria per l’infanzia. Il tema guida quest’anno è la casa, “luogo di intimità dove si progetta il mondo”, come ha spiegato il curatore artistico della rassegna, l’artista messicano Gabriel Pacheco.

L’ospite d’onore dell’edizione 2021 è l’artista belga Gerda Dendooven, affermata autrice di libri e opere teatrali per l ‘infanzia, che sarà presente a Sarmede con oltre cento illustrazioni. Un classico della mostra sarà poi l’omaggio al fondatore della rassegna, Sfepàn Zavrel, che ha trasformato Sarmede in un punto di riferimento internazionale dell’immagine illustrata. L’altra grande attrattiva sarà lo spazio riservato ai lavori prodotti dagli allievi della Scuola internazionale d’illustrazione, l’unica scuola italiana e seconda d’Europa per i disegnatori per l’infanzia.

In 39 anni la mostra di Sarmede ha attirato 750 mila visitatori, per la metà bambini, e ha generato almeno 400 mostre nel mondo, portando le immagini degli artisti di Sarmede al Centre Pompidou di Parigi, al Reina Sofia di Madrid,  fino al Partenone di Atene.