CONEGLIANO – 300 mila euro in soli due anni di tagli al settore sociale, cultura, associazionismo e scuola. Il dato viene denunciato dal Partito Democratico coneglianese che accusa la Giunta di mancanze di coerenza nell’assumere un collaboratore esterno per seguire la promozione ed il coordinamento di eventi e manifestazioni, dopo aver spuntato qua e là le risorse del sociale.

Ecco i dati rilevati dal Partito Democratico: «Centro giovani meno 10.356 euro nel 2009 e meno 19.952 euro nel 2010; ludoteca meno 48 mila euro nel 2009; difensore civico meno 5.800 euro nel 2010; centri socio-educativi meno 25 mila euro nel 2010 ed inoltre meno 40 mila euro per la scuola, meno 50 mila euro nel 2009 e meno 22.500 euro nel 2010 per il settore dell’associazionismo ricreativo-sportivo; meno 34.500 euro nel 2009 e meno 43.300 euro nel 2010 alla cultura».

«Alla luce dell’attuale contesto nazionale che prevede una ulteriore forte riduzione della spesa pubblica – afferma Paolo Giandon, capogruppo del Pd (in foto) - non sembra per nulla giustificata la decisione di assunzione di un ulteriore collaboratore». Giandon porterà la questione in consiglio comunale attraverso un’interpellanza nella quale chiede «se il lavoro svolto dall’Ufficio Stampa e Comunicazione fosse ritenuto insufficiente da Sindaco e Assessori, tanto da rendere necessario l’assunzione di un ulteriore collaboratore; se vi è, a fronte di una durata dell’incarico pari a 30 mesi circa, una programmazione delle attività che il collaboratore deve svolgere fino al termine dell’incarico; se la Giunta ritenga prioritaria la spesa per la promozione delle iniziative culturali-sportive-turistiche rispetto al sostegno diretto all’organizzazione di tali iniziative e all’erogazione di altri servizi importanti per le famiglie ed i cittadini».