29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

31/03/2024pioviggine e schiarite

29 marzo 2024

Treviso

21Gallery: a Villorba la nuova galleria d’arte contemporanea dedicata ai giovani talenti

A lanciare il nuovo distretto dell'arte Alessandro Benetton, Davide Vanin e Massimiliano Mucciaccia

| Isabella Loschi |

immagine dell'autore

| Isabella Loschi |

21Gallery

VILLORBA - Valorizzare i giovani artisti emergenti nel campo delle arti visivi e sostenere cause benefiche, devolvendo almeno il 20% degli utili. Con questi obiettivi è nata la nuova galleria dedicata all’arte contemporanea che ha aperto ieri al pubblico a Villorba.

A promuoverla è 21Gallery, una società benefit nata dall’incontro di tre imprenditori provenienti da settori diversi: Davide Vanin, giovane trevigiano attivo nel settore della logistica ma soprattutto ideatore del Cantiere Art District, oggi conosciutissimo cocktail bar nato nel 2018 all’interno di una galleria d’arte; Massimiliano Mucciaccia, fondatore e titolare di Mucciaccia Gallery-Modern & Contemporary Art Gallery, con sedi a Roma, Cortina, Londra, Singapore e New York; e Alessandro Benetton, fondatore e presidente del gruppo 21 Invest nonché appassionato collezionista d’arte contemporanea che ha deciso di mobilitare energie e relazioni per favorire i giovani anche nel mondo dell’arte.

La 21Gallery deve il suo nome all’anno in corso che sta volgendo al termine, il 2021, l’anno della sua costituzione ma soprattutto, quello della ripartenza dall’epidemia di Covid-19, carico di speranza anche grazie agli straordinari risultati ottenuti dalla scienza. Ma il 21 è pure un numero caro ad Alessandro Benetton per i tanti significati che porta con sé: la sequenza di Fibonacci, che costituisce la base delle proporzioni dei dipinti di Leonardo da Vinci; il secolo che stiamo vivendo con la sua attesa di futuro e ovviamente l’impresa a cui ha dato vita ormai 30 anni fa. 21Gallery e i suoi promotori si mettono in gioco partendo dalle giovani generazioni, quelle della ricerca artistica nelle arti visive che, proprio a seguito dell’esplosione dell’emergenza sanitaria, è oggi un anello ancora più debole del sistema dell’arte, in particolare di quello italiano.

Inoltre puntando a generare un impatto positivo sul territorio con programmi dedicati alle scuole e operazioni di Street Art finalizzate a valorizzare il patrimonio pubblico attraverso la creatività dei giovani. Quest’anno la somma degli utili destinata alle attività benefiche sarà devoluta ad art4sport Onlus, l’associazione presieduta da Teresa A. Grandis e nata nel 2009 dalla storia di Bebe Vio, con l’obiettivo di promuovere lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico di bambini e ragazzi portatori di protesi di arto, per migliorare la qualità della loro vita.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Isabella Loschi

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×