CASTELLANA - Una giovane di 19 anni della Castellana ha posto fine a un anno di violenze fisiche e verbali subite dal fidanzato 26enne. L'escalation è culminata sabato mattina quando, durante l'ennesima aggressione, l'uomo ha tentato di strangolarla. La ragazza è riuscita a liberarsi colpendolo con un calcio alle parti intime e a fuggire dai vicini, da dove ha chiamato i carabinieri. L’uomo, residente nel padovano, è stato arrestato con le accuse di lesioni personali aggravate, maltrattamenti e violenza privata, poiché si era rifiutato di lasciare l'abitazione della vittima. La relazione era segnata da continui episodi di violenza, tanto che la madre della ragazza aveva già lanciato un allarme ad aprile, senza però formalizzare la denuncia per timore di ritorsioni. Le minacce subite dalla 19enne erano gravi: «Te la farò pagare cara, non oggi né domani. Tra dieci anni quando avrai una famiglia e ammazzerò i tuoi figli».

Determinante per la svolta è stato l'ultimo episodio: durante una discussione scaturita dalla gelosia del fidanzato, l'aggressione è degenerata fino al tentativo di strangolamento. La prontezza della giovane nel reagire le ha permesso di salvarsi e di chiedere aiuto. I carabinieri, giunti sul posto, hanno arrestato l'aggressore, trovato ancora nei pressi dell'abitazione. La vittima, che presentava segni di strangolamento, è stata portata in ospedale con una prognosi di dieci giorni. Le indagini hanno rivelato che la ragazza da tempo aveva intrapreso un percorso psicologico per elaborare la natura tossica della relazione e trovare la forza di interromperla, cosa che aveva tentato di fare nell'ultimo incontro, scatenando la violenta reazione dell'uomo.
 

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