“Vogliono indebolire le soprintendenze per avere carta bianca nel saccheggio del territorio”
Dura presa di posizione di Zanoni e Masolo (Europa Verde) “all’attacco della Lega alle Soprintendenze”

TREVISO / TARZO - I consiglieri regionali di Europa Verde, Andrea Zanoni e Renzo Masolo, hanno criticato le recenti proposte avanzate dal deputato della Lega, Gianangelo Bof, e dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, per ridurre il ruolo delle Soprintendenze nella protezione del patrimonio culturale e paesaggistico. In particolare, i due esponenti politici hanno contestato l’emendamento di Bof che avrebbe eliminato il parere vincolante delle Soprintendenze sui progetti che potrebbero danneggiare l'ambiente. "I pareri delle Soprintendenze sono cruciali e vanno difesi", hanno sottolineato. Sebbene l'emendamento sia stato ritirato, le preoccupazioni restano in vista di un futuro progetto di legge che potrebbe ridurre l'influenza delle Soprintendenze, trasformandole in organi sotto il controllo regionale.
Zanoni e Masolo hanno inoltre sollevato dubbi sulla posizione di Bof, sindaco di Tarzo, riguardo un controverso progetto che prevede la trasformazione dei Laghi di Revine in un'area di intrattenimento con una piattaforma galleggiante per eventi sponsorizzati dal prosecco, una proposta che, secondo i critici, danneggerebbe l’ambiente naturale. Il FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano, ha definito la proposta come "incredibile e inaccettabile", ribadendo l'importanza della tutela del paesaggio italiano. Secondo Zanoni e Masolo, è fondamentale rafforzare le Soprintendenze, aumentando le risorse e le competenze per garantire una tutela efficace, dato che attualmente la carenza di personale e l'alto numero di pratiche portano a inefficienze e al silenzio assenso.
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