“Rischio sfratti e canoni triplicati nelle case popolari: il comune sia al fianco degli inquilini”
Stefano Pelloni, capogruppo del Pd, sulla riforma dell'Ater: "Il sindaco Conte intervenga per cambiare questa legge"
| Isabella Loschi |
Stefano Pelloni
TREVISO - “La riforma Ater è stata gestita molto male dal presidente Zaia, senza il minimo preavviso per migliaia di famiglie che stanno vivendo un vero e proprio dramma”. Così il capogruppo del Partito Democratico Stefano Pelloni interviene sulla modifica del regolamento delle case popolari a Treviso che ha portato ad un aumento degli affitti.
“Le modifiche del regolamento hanno portato anche ad aumenti di oltre il triplo dei canoni di affitto di inquilini in difficoltà. Il 60% degli inquilini Ater ha più di 70 anni e l’Ater di Treviso detiene il primato regionale dei casi di morosità e quindi a rischio di sfratto.” “Chiediamo che il sindaco si attivi immediatamente con la Giunta Regionale per cambiare questa legge – continua il capogruppo – e di replicare quanto ha già fatto il comune di Padova: siano stanziate immediatamente delle risorse per dare sostegno a quei cittadini in difficoltà.”
“Vista l’importanza di questo tema abbiamo chiesto che venisse discussa direttamente in consiglio comunale – conclude Pelloni – Ma il presidente Iannicelli, per non causare imbarazzo ai colleghi leghisti, ha ravvisato che il tema non fosse urgente e che si potesse aspettare settembre. Chiediamo, invece, l’amministrazione comunale ad intervenire subito, nonostante i diktat di partito.”