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16 aprile 2024

Mogliano

“Patrick libero subito”, la biblioteca di Mogliano si illumina a un anno dalla carcerazione di Patrick Zaki

L’iniziativa è stata promossa dalle associazioni Officina 31021 e Amnesty Venezia

| Manuel Trevisan |

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| Manuel Trevisan |

MOGLIANO – Anche Mogliano Veneto si unisce alla solidarietà di questi giorni per Patrick Zaki illuminando la biblioteca comunale su proposta delle associazioni Officina 31021 e Amnesty Venezia, con l’obiettivo di supportare, sostenere e diffondere la richiesta di liberazione dello studente egiziano.

L’iniziativa è stata promossa in occasione del primo anniversario della carcerazione di Zaki. Un anno fa, infatti, lo studente che stava seguendo un Master Erasmus Mundus all’Università di Bologna, veniva arrestato dopo essere tornato in Egitto per una breve vacanza. Da allora è ingiustamente detenuto; le accuse di propaganda sovversiva e terrorismo, infatti, non hanno mai riscontrato fondamento giuridico: la sua innocenza è stata accertata più volte durante le udienze in tribunale.

Da quel momento sono molte le iniziative per la libertà del giovane studente, al grido “Patrick libero”. Bologna, come molte altre città italiane, gli ha conferito il titolo di cittadinanza onoraria. Saviano ha recentemente lanciato un appello alle istituzioni italiane: “diamogli la cittadinanza italiana per rendere più forte l’intervento del nostro governo”.

Anche Mogliano si è mobilitata e ha fatto sentire la sua vicinanza: “da un anno, per il suo operato in materia di diritti umani, è detenuto crudelmente nel carcere di Tora, senza tutele e senza alcun processo. Chiediamo la liberazione immediata”, si legge dal post pubblicato nella pagina facebook dell’associazione Officina 31021.

 


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Manuel Trevisan

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