CASTELFRANCO – “Non ce la faccio più a rimanere a casa…”. C’è anche chi lo ammette candidamente, tentando di giustificare così il fatto di essere in giro.

Una persona ha risposto in questo modo ai vigili che l’hanno fermata a Castelfranco richiedendo la famosa autocertificazione per essere in regola col decreto emesso per limitare la diffusione del Coronavirus. La denuncia ovviamente è stata inevitabile…

 

Negli ultimi giorni i controlli su strada da parte della polizia locale di Castelfranco sono stati intensificati e stanno toccando sia il centro che le frazioni, verificando le autocertificazioni delle persone bloccate e la documentazione che comprova il perché dello spostamento.

 

Controlli anche negli esercizi commerciali autorizzati a tenere aperto, nei giardini pubblici, nelle aree sportive e lungo gli argini dei corsi d’acqua, dove la gente ama andare a fare le passeggiate. Le verifiche per accertare il rispetto del decreto vengono effettuate a tutte le ore, mattino, pomeriggio e sera.

 

“Ringrazio tutti i cittadini che, con doveroso senso civico ma anche molta pazienza, stanno rispettano le disposizioni che ribadisco sono necessarie per combattere questo nemico invisibile e per tutelare la salute di tutti – spiega il sindaco, Stefano Marcon –. Plaudo inoltre quanti in questi giorni si fanno parte attiva nel segnalare presunti comportamenti illeciti e soprattutto assembramenti. Non possiamo avere occhi ovunque ma le segnalazioni ci permettono di intervenire con maggiore efficacia”.