MONTEBELLUNA – L’ipotesi che a Contea venga eretta una nuova antenna della telefonia mobile ha destato timori e disappunto da parte dimolti tant’è che in meno di 24 ore sul web sono state raccolte oltre 100 firme contro l’istallazione. Ma se le parole di vicinanza del vicesindaco Elzo Severin, hanno almeno in parte rincuorato i cittadini ora a stare dalla parte dei cittadini è anche il candidato sindaco della coalizione Montebelluna INSIEME. Insomma, il problema è così sentito da essere bipartisan visto che si sono schierate dalla stessa parte sia ma maggioranza che la minoranza consiliare.

“Interveniamo in merito alle preoccupazioni dei residenti a Contea per l’installazione di un'antenna alta 15 metri in un terreno presente nel quartiere – dichiara Loreno Miotto, candidato sindaco di Montebelluna INSIEME -. Per fermare la realizzazione dell'antenna alcuni cittadini hanno creato anche una petizione online che ha già raccolto 80 firme (nel frattempo sono già diventate oltre 100, ndr). Comprendiamo i timori dei cittadini di Contea e intendiamo farcene carico. In quel quartiere ci sono scuole e anche strutture sportive, quindi è fondamentale comprendere la situazione per poi intervenire in modo efficace. Perciò presenteremo un’interrogazione all'amministrazione comunale e faremo un accesso agli atti per poter prendere visione della richiesta di installazione dell’antenna”.

Miotto prosegue spiegando che: “La salvaguardia della salute dei cittadini ci sta a cuore e il nostro impegno di questi anni per tutelare l'ospedale e la casa di riposo lo dimostra. Inoltre, gli elettori che hanno partecipato alle Consultazioni hanno indicato la questioni tutela dell'ambiente e della salute come prioritaria. Durante la campagna per le Consultazioni abbiamo incontrato i residenti di Contea insieme a Ilaria Torresan e Claudio Franco. Intendiamo replicare l’iniziativa al più presto per ascoltare i cittadini rispetto a questa problematica. Contea è un quartiere che è stato particolarmente abbandonato dall'amministrazione in questi anni. Noi vogliamo ribadire ancora una volta che i quartieri ci stanno a cuore e che sui temi che riguardano la qualità della vita dei residenti vanno coinvolti regolarmente con modalità e tempi certi’’.

 

Va puntualizzato che il terreno non appartiene al gestore dell’attiguo negozio di agraria che a sua volta è locatario dello stabile. Secondo quanto affermano i residenti l’area dove dovrebbe sorgere l’antenna alta ben 15 metri, appartiene a una persona che non risiede in zona e forse anche per questo ha accolto con favore la richiesta di una società di telefonia mobile.

 

LINK della petizione per firmare

 

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