“Mitragliato” dal guano dei volatili, al via i sondaggi per il restauro dell’affresco
Intervento entro la fine del mese sul dipinto della loggia del Museo della Battaglia
| Claudia Borsoi |

VITTORIO VENETO - Gli escrementi degli uccelli non si sono limitati ad intaccare solo la pavimentazione in pietra, ma anche gli intonaci delle pareti e soprattutto gli affreschi che impreziosiscono la loggia del palazzo della Comunità di Ceneda, ora sede del Museo della Battaglia. Il grande dipinto sulla parete principale, “Il giudizio di Traiano” opera dell’artista friulano Pomponio Amalteo (1505-1588), è quello che più di tutti si presenta “mitragliato” dal guano bianco-grigio lasciato dai vari volatili che transitano nel sottoportico.
Ora il Comune di Vittorio Veneto annuncia l’atteso intervento di restauro. E il primo passo, ricevuto il via libera dalla Soprintendenza, sono le indagini conoscitive sulle pareti affrescate e la realizzazione di prove di pulitura che saranno eseguite nelle prossime settimane.
«È stato dato incarico alla restauratrice di eseguire i sondaggi sugli affreschi – fa il punto il sindaco Mirella Balliana - e anche per l'esecuzione dei sondaggi è stato acquisita l'autorizzazione della Soprintendenza in quanto bene monumentale». Questo primo intervento costerà alle casse comunali poco meno di 500 euro.
«I sondaggi saranno fatti entro fine mese e successivamente sarà predisposto il progetto di restauro da inviare alla Soprintendenza per l’autorizzazione. Abbiamo previsto l'importo di 10.000 euro per affidare l’incarico di redazione del progetto di restauro ed eventuali primi interventi di restauro – prosegue il sindaco -. Sarà valutato il sistema di protezione degli affreschi, da condividere con la Soprintendenza, insieme alla chiusura temporanea delle luci al tramonto per vedere se diminuisce la presenza delle rondini».