CASTELFRANCO VENETO – Già nel corso dell'ultimo consiglio comunale le opposizioni avevano sollevato dubbi sulla decisione della Giunta Marcon di approvare la richiesta di ampliamento del nuovo magazzino di via Sile, fatta dalla ditta Imballi, che si occupa di i packaging. Ora a fronte della deroga di ulteriori 7mila metri quadri, da sviluppare in altezza, passando così da 10 a 20 metri, intervengono anche i Verdi della Castellana. “Continua lo sfregio al territorio, i Verdi sono inviperiti... – afferma il professor Giovanni Colombo, noto esponente dei Verdi della Castellana, che prosegue - i soliti interessi di pochi spacciati per interessi di tutti.

Una Castelfranco ancora una volta ferita con consumo di suolo e cementificazioni tralasciando poi l'estetica creando nuovi mostri. È questa l'eredità che vuole lasciare Marcon e la sua congrega alla fine del mandato. Ci vediamo alle prossime elezioni”. Dalla Giunta Marcon l’ok è motivato dal fatto che la nuova struttura potrebbe portare 20 o 25 nuovi posti di lavoro, inoltre, il Comune incasserebbe ulteriori oneri per 140mila euro. Ovviamente solo sotto il profilo economico vi sono certezze, visto che l’accordo è nero su bianco, mentre dal punto di vista occupazionale si tratta di un’ipotesi.

Ma per onestà intellettuale i Verdi della Castellana viceversa plaudono alla disponibilità dell’intero consiglio comunale, maggioranza inclusa, di pedonalizzare almeno parte di piazza Giorgione, “ascoltando, se pure a fine mandato, quanto proposto sia una trentina di anni fa dai Verdi, sia 4/5 anni fa dall'Associazione Piazza Grande fondata da me con lo stesso scopo e – afferma il prof. Colombo -, che aveva avuto una certa eco sui quotidiani senza che l'amministrazione avesse colto l'invito... Meglio tardi che mai”.

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