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28 marzo 2024

Treviso

“Buona e sicura”: l’acqua di Treviso è tra le migliori d’Italia

Per incentivarne l’uso dalle 130 fontane presenti in città arriva l’app Freeaqua

| Isabella Loschi |

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Fontane a Treviso

FOTO: Alessandro Manera ass.all'Ambiente, Giulia Angelon presidente di Rocking Motion, sindaco Mario Conte, Pierpaolo Florian di Ats

TREVISO - L’acqua di Treviso è tra le più buone d’Italia, priva di cloro e senza tracce ci inquinanti. Il capoluogo della Marca si classifica, secondo gli ultimi dati sull’analisi delle acque pubbliche, tra i primi cinque capoluoghi di Provincia d’Italia.

Proprio per incentivare l’uso dell’acqua pubblica, bene prezioso e sostenibile, ma anche sicuro e gratuito, l’amministrazione comunale ha promosso il progetto ideato dall’associazione trevigiana Rocking Motion Aps che ha mappato le 130 fontane della città, dal centro ai quartieri, per valorizzare e rendere fruibili da cittadini, turisti e utenti della città che possono dissetarsi senza pericolo.

Dalla più famosa Fontana delle Tette di vicolo Podestà, a quella di piazzetta Crispi, risalente al 1850, l’associazione che promuove la sostenibilità ambientale, insieme alle società del territorio Alto Trevigiano Servizi Srl, Futura Adv e Walit Srl, le ha geolocalizzate e le ha descritte in una webapp gratuita per metterle a disposizione di cittadini, turisti e utenti in generale.

“Quattro volte a settimana preleviamo dei campioni a rotazione che vengono fatti analizzare da tre laboratori indipendenti e i risultati incrociati con quelli di Arpav e Ulss - spiega Pierpaolo Florian amministratore delegato di Ats - L’acqua di Treviso è priva di cloro, e sono solo cinque in tutta Italia”.

Freeaqua, il nome del sito all’interno del quale l’utente potrà trovare molteplici informazioni: mappa della città con geo-localizzazione delle fontane, schede di approfondimento per ogni fontana contenenti immagini, dati storici e risultati delle analisi dell’acqua elaborati ogni tre mesi da Ats che ne raccontano la bontà.

“Gestire con intelligenza e lungimiranza una risorsa essenziale e preziosa come l’acqua è fondamentale così come è importante la valorizzazione del patrimonio di Treviso, conosciuta nel mondo come “città d’acque” per i suoi splendidi corsi d’acqua e per le numerosissime fontane che caratterizzano vicoli e piazze”, spiega Giulia Angelon, presidente di Rocking Motion.

Il progetto rappresenta il fil rouge tra la storia e la modernità e la possibilità di ripensare i nostri modelli di consumo: le fontane rappresentano bellezza architettonica e spazio per comportamenti rispettosi della natura come l’uso di borracce o bottiglie riutilizzabile da riempire d’acqua buona. “La valorizzazione delle fontane e dell’acqua, bene che appartiene a tutti, ha l’obiettivo di promuovere scelte più sostenibili e un uso sempre più diffuso delle acque erogate dalle nostre fontane pubbliche, costantemente monitorate e analizzate da Alto Trevigiano Servizi”, ha sottolinea l’assessore all’Ambiente Alessandro Manera.

L’iniziativa si inserisce nel programma di sostenibilità ambientale portato avanti da Rocking Motion Aps, anche in collaborazione con il Comune di Treviso, attraverso numerosi progetti, tra cui “La mia WA.BO.”, ovvero la borraccia consegnata a tutti i bambini delle prime elementari che lo scorso anno ha permesso di risparmiare circa 60mila bottiglie di plastica.

 



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