“Buon 2024 con la speranza che il Comune di Castelfranco non aumenti le tasse”
Castelfranco Merita fa gli auguri per il 2024 alla città e chiede che il Comune non aumenti l’IMU
CASTELFRANCO VENETO – Minoranze sul “piede di guerra” a Castelfranco Veneto. In queste ore la coalizione Castelfranco Merita di minoranza ha pubblicato sui gruppi social della città un post particolarmente significativo: “I migliori auguri per l’anno nuovo. Non aumentate le tasse comunali 2024. L’appello delle minoranze all’amministrazione della città”. Impossibile non notarlo per la vivacità di colori scelti ma soprattutto per il contenuto del messaggio: inevitabilmente la parola “tasse” desta la massima attenzione in chiunque.
Ma ecco le ragioni della sibillina comunicazione della coalizione di minoranza Castelfranco Merita: «In Consiglio Comunale Sebastiano Sartoretto, a nome di tutti e 12 i consiglieri comunali di minoranza, ha illustrato la richiesta che per il 2024 l’Amministrazione Comunale non proceda ad alcun aumento della tassazione di applicazione comunale, mantenendo inalterati i servizi fondamentali. Ha ricordato come molte famiglie e imprese stiano attraversando momenti difficili che hanno portato in alcuni casi a dover ricorrere alla Cassa Integrazione. Invece l’amministrazione intende aumentare l’IMU per le imprese, alzando l’aliquota da 0.86 a 1.06. Durante il dibattito i consiglieri di minoranza hanno fatto presente che bisogna sostenere le imprese e che esistono alternative... Purtroppo la richiesta è stata bocciata dalla maggioranza, l’Amministrazione vuole mettere le mani nelle tasche dei cittadini, creando un danno agli imprenditori, anche se si sono delle alternative per far quadrare il bilancio del Comune».
Tra le alternative citate da Castelfranco Merita c’è l’installazione di autovelox in alcuni punti critici, “come richiesto per esempio dai residenti di Villarazzo, di San Floriano e di altre borgate, che avrebbero anche un grande valore educativo, come ricordato proprio da Amici della Bicicletta FIAB Castellana”. L’associazione per la mobilità sostenibile, di recente, ha infatti risposto a quanto affermato dal Sindaco Stefano Marcon in veste di Presidente della Provincia, secondo il quale gli autovelox servirebbero solo a “fare cassa”, ma invece per gli Amici della Bicicletta FIAB “salvano la vita”.
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