“Il lago di Santa Maria è sempre stato pericoloso: ti tira giù"
Boris Bottega, consigliere di minoranza ed ex vice sindaco, commenta la tragedia avvenuta ieri
REVINE LAGO - “Il lago di Santa Maria è sempre stato pericoloso”. Boris Bottega, consigliere comunale di minoranza ed ex vice sindaco di Revine Lago, conosce molto bene il paese e i suoi laghi. Ieri le acque di Santa Maria sono state teatro di una tragedia: Mariia Markovetska, bambina ucraina di 8 anni, è annegata mentre stava facendo il bagno nel lago. Le cause della tragedia sono in corso di accertamento.
“Fare il bagno nel lago di Santa Maria equivale ad un suicidio – sostiene il consigliere -. Quello è un lago risorgivo, ci sono correnti molto particolari. È pericoloso sia d’estate sia d’inverno con il ghiaccio. Anche i vecchi del paese lo dicevano: il lago di Santa Maria ti tira giù. Lo dicono anche i nuotatori esperti”.
I fatti sono avvenuti intorno alle 16, nella zona chiamata “spiaggetta”. La piccola, fuggita in Italia insieme alla madre dopo l’inizio delle ostilità in Ucraina, faceva parte di un gruppo parrocchiale che si trovava in escursione al lago di Revine. Ieri i sanitari del Suem 118 hanno cercato di rianimare la bimba per circa un’ora. Purtroppo, però, la piccola non ce l’ha fatta. “Di sicuro anche le alghe non aiutano – aggiunge Bottega -. I residenti vanno a fare il bagno nel lago di Lago”.