MONTEBELLUNA – Il trasposto scolastico, a seguito dell’emergenza Covid si preannuncia complesso per il prossimo anno scolastico viste le difficoltà in cui versano buona parte delle aziende di trasposto, non solo dal punto di vista economico per i mancati introiti ma anche per la complessità delle norme sanitarie e di sicurezza introdotte. A fronte di questa contingenza molte famiglie stanno già valutando di poter mandare i figli a scuola in bicicletta o a piedi, insomma con mezzi alternativi e soprattutto autonomi.

Un’esigenza che ha messo in luce alcuni problemi viari come quello di via Contea dove un tratto alberato, particolarmente stretto, da sempre è poco agevole per pedoni e ciclisti, con l’ipotesi di un maggior afflusso di bambini in bici o a piedi rischia di essere ancor più pericoloso. Così una cinquantina di famiglie hanno scritto al comune di Montebelluna chiedendo la soluzione del problema.

Questo il breve testo della richiesta: “In emergenza Covid, in vista delle problematiche legate al trasporto scolastico, chiediamo che in via Contea, nel tratto alberato molto stretto ed estremamente pericoloso, sia istituito il senso unico e creata una pista ciclabile per dar modo agli alunni della scuola primaria Pascoli di poter andare a scuola in bicicletta e monopattini o semplicemente a piedi. Le automobili potranno utilizzare via Cavarer e via Callarga per il ritorno”.